In funzione poliambulatori sostitutivi
Il Comitato Governo-Regioni ha da poco approvato l’atto di indirizzo per la medicina generale. Secondo le previsioni scompare tanto il medico di famiglia che la guardia medica e al loro posto ci saranno studi medici cui rivolgersi nella fascia oraria 8-24 di tutti i giorni feriali (8-20 i pediatri); il sabato e la domenica la funzionalità sarà 8-20. La notte invece funzionerà per tutti il servizio 118. Niente più file per i ticket che saranno regolati all’interno dei medesimi studi medici. L’atto di indirizzo dà il via a una sperimentazione, soprattutto concentrata nel Lazio ed è motivato dalla volontà di assicurare continuità assistenziale e chiaramente razionalizzazione dei costi. La struttura del Tribunale del malato si è già pronunciata favorevolmente, posto che sulle famiglie non vengano caricati maggiori costi degli attuali. Di parere diverso la Federconsumatori che vede nel percorso una penalizzazione di qualità e tempestività dell’assistenza e un nuovo ingolfamento dei Pronti Soccorsi, tant’è che l’atto fa esplicito riferimento all’utenza invitandola “a collaborare con i nuovi orari”, mentre gli stessi operatori parlano di necessità di aggiustamenti in corso d’opera. Che dire? Vedremo, intanto i cittadini che vogliono un servizio faranno meglio a tenersi informati.