Roma e Napoli proveranno a infastidire i bianconeri a caccia del sesto scudetto di fila
ROMA – Via Pogba e Morata, dentro Pjanic, Benatia, Dani Alves, Pjaca e Higuain. La Juventus si presenta ai nastri di partenza della serie A da super favorita dopo una campagna acquisti sontuosa, che ha regalato al tecnico Allegri colpi da novanta a ripetizione. La “Vecchia Signora” ha strappato alle rivali più accreditate per la lotta scudetto i pezzi più pregiati e il discorso per il titolo sembra chiuso già prima di cominciare. Il sesto tricolore di fila, appare oggi poco più di una formalità per la Juventus che nella stagione al via oggi proverà a dare l’assalto anche all’imprendibile Champions League. Dietro alla corazzata bianconera scalpitano il Napoli di Sarri e la Roma di Spalletti. I partenopei dopo l’addio di Higuain hanno puntato tutto sul polacco Milik, proveniente dall’Ajax e reduce da un buon Europeo così come Giaccherini, arrivato sotto al Vesuvio dal Bologna. I giallorossi, che dopo l’1-1 con il Porto nell’andata del preliminare di Champions League puntano ad entrare nell’Europa che conta, hanno salutato Pjanic e si sono rinforzati con Bruno Peres, il difensore belga Vermaelen e Juan Jesus. La quarta posizione nella griglia di partenza è occupata dall’Inter che se saprà superare lo choc dell’addio a sorpresa di Mancini, sostituito in panchina dall’olandese De Boer, può dare filo da torcere alle tre davanti. Con Candreva e Banega in più nel motore i nerazzurri, capaci di resistere alle lusinghe del Napoli per Icardi, puntano almeno al terzo posto.
LE OUTSIDER
Discorso diverso, invece, per il Milan che nonostante la cessione del club ai cinesi resta ancora lontano dalle storiche rivali. I volti nuovi alla corte del neo tecnico Montella sono Lapadula, Vangioni, il difensore paraguaiano Gustavo Gomez e il centrocampista Sosa, ex Besiktas. Difficile che bastino per tornare in Champions. L’Europa League pare l’unico obiettivo alla portata dei rossoneri così come per la Fiorentina e la Lazio. Viola e biancocelesti non hanno brillato nel mercato estivo, giocato in difesa dei propri gioielli (Borja Valero e Badelj da una parte, Felipe Anderson dall’altra), e la distanza da Juventus, Napoli e Roma ad oggi appare incolmabile. Rientra nel lotto delle outsider anche il Torino, che con l’arrivo di Mihajlovic in panchina punta a tornare in Europa. Il trio d’attacco formato dal “gallo” Belotti e da Ljajic e Iago fa sognare i granata nonostante il caso Maksimovic. Infine il Sassuolo che un posto in Europa, salvo colpi di scena, se l’è già guadagnato. I neroverdi dopo il 3-0 alla Stella Rossa nel preliminare di Europa League sono con un piede e mezzo nella fase a gironi. Unica incognita è il doppio impegno: da vedere se non peserà troppo alla squadra del tecnico Di Francesco.
SENZA INFAMIA E SENZA LODE
Obiettivo salvezza anticipata e poi chissà per le due liguri, Genoa e Sampdoria che si presentano ai nastri di partenza alla pari di Atalanta (Gasperini in panchina è una garanzia) e Bologna (la conferma del tecnico Donadoni è il miglior colpo mercato). Può sorprendere anche il Cagliari, neopromossa che si è rinforzata con l’esperto difensore portoghese Alves, degli ex Juventus Isla e Padoin, oltre a Ionita e Borriello.
LOTTA SALVEZZA
L’Udinese, già eliminata dalla Coppa Italia dopo il ko con lo Spezia, è tutta da decifrare senza il bomber storico Di Natale. Stesso discorso per il Chievo di Maran e l’Empoli, che per il dopo Giampaolo si è affidato a Martusciello. In fondo alla griglia di partenza della prossima serie A c’è il Palermo, che l’anno scorso si è salvato per il rotto della cuffia. A fare compagnia ai siciliani le neopromosse Crotone e Pescara. I calabresi, alla prima storica apparizione nella massima serie, hanno rivoluzionato per metà l’undici artefice della promozione. Gli abruzzesi contano sulla voglia di emergere del tecnico Oddo.
La prima giornata: alle 20 e 45 Juventus-Fiorentina
Questo il programma completo della prima giornata della serie A stagione 2016/2017.
Domani: Roma-Udinese (ore 18); Juventus-Fiorentina (20:45).
Domenica: Milan-Torino (18); Atalanta-Lazio (20:45); Bologna-Crotone (20:45); Chievo-Inter (20:45); Genoa-Cagliari (20:45); Empoli-Sampdoria (20:45); Palermo-Sassuolo (20:45); Pescara-Napoli (20:45).
Le date della nuova stagione: chiusura il 28 maggio 2017
La nuova stagione di serie A che prenderà il via oggi prevede cinque soste in tutto, di cui quattro per gli impegni della Nazionale. Il campionato si fermerà domenica 4 settembre 2016, domenica 9 ottobre 2016, domenica 13 novembre 2016 e domenica 26 marzo 2017 per i match dell’Italia mentre dal 25 dicembre ci saranno due settimane di stop per le festività natalizie. I turni infrasettimanali in programma sono invece tre: mercoledì 21 settembre 2016, mercoledì 26 ottobre 2016, e giovedì 22 dicembre 2016. Il campionato si concluderà il 28 maggio, data per la quale è prevista la contemporaneità delle dieci partite qualora reso necessario dalla classifica. Altrimenti l’ultimo turno potrà essere spalmato anche su tre giorni. Infine la Supercoppa Italiana: la data di Juventus-Milan non è ancora stata scelta. La decisione è attesa a settembre ma si dovrebbe giocare o a dicembre a gennaio 2017.