Manca l’emoticon col velo, la proposta arriva da una 15enne


Se verranno approvate le nuove faccine saranno disponibili dal 2017

Ecco le emoticon velate
Ecco le emoticon velate

ROMA – Nelle emoticon manca la donna col velo. Se n’è accorta una quindicenne saudita, che vive in Germania, che ha proposto di disegnare delle emoticon con il velo islamico da introdurre sui social e sulle app di messaggistica.

Rayouf Alhumedhi ha inviato la proposta all’Unicode Consortium, la corporation non profit che esamina e realizza le nuove emoticon, scrive Bbc.

L’idea della giovane ha ottenuto già il sostegno del cofondatore del forum di dibattiti online Reddit, Alexis Ohanian. Se verranno approvate le nuove faccine saranno disponibili dal 2017.

Alhumedhi ha scritto nella sua proposta: “Nell’era della digitalizzazione, le immagini sono un elemento chiave di comunicazione. Vista la mole di differenze nel mondo dobbiamo essere rappresentati”. La proposta finale dovrebbe essere presentata a novembre, aggiunge Bbc, sottolineando che l’idea arriva in un momento di dibattito internazionale sul bando del velo nei luoghi pubblici in molti Paesi.

Come nasce una emoticon

Chi vuole proporre l’adozione di un nuovo emoticon, di solito aziende di Internet o sviluppatori, deve sottoporre la sua proposta all’Unicode Consortium, seguendo una procedura che può richiedere anni prima di portare a qualcosa. I criteri per l’approvazione di un nuovo simbolo sono la valutazione sul significato, sull’utilizzo e sulla realizzazione grafica. Per questo motivo i responsabili del consorzio sono sempre molto cauti e, in media, vengono approvati soltanto 60-70 nuovi emoji l’anno. L’Unicode Consortium, una società no-profit, si riunisce ogni quattro mesi ed è composta dai rappresentanti delle più importanti compagnie tecnologiche e digitali: Google, Apple, Adobe, Facebook, Huawei, Sap, Microsoft, Ibm, Oracle, Yahoo e altri.