Si è spento in una clinica romana all’età di 95 anni
ROMA – E’ morto Carlo Azeglio Ciampi. L’ex presidente della Repubblica fu eletto il 13 maggio 1999. Record assoluto di velocità: solo 2 ore e 40 minuti per far partire il settennato dell’ex Governatore della Banca d’Italia. Un solo scrutinio (prese 707 voti su 990 votanti). Sulla sua candidatura ci fu un accordo trasversale tra Veltroni, Fini e Berlusconi.
Nato a Livorno nel 1920 è stato il decimo presidente della Repubblica dal 1999 al 2006. In precedenza fu governatore della Banca d’Italia per per 14 anni (1979-93), oltre che primo presidente del Consiglio non parlamentare nella storia della Repubblica (1993-94) e più volte ministro.
Per rispetto della sua volontà non saranno celebrati funerali di stato. Le esequie dovrebbero tenersi a Roma, in forma privata.
“L’abbraccio del Governo alla signora Franca. E un pensiero grato all’uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l’Italia #Ciampi” ha twittato il premier Renzi da Bratislava.
Decine i messaggi di cordoglio, come quello della Presidente del WWF, Donatella Bianchi: «Con Carlo Azeglio Ciampi abbiamo perso un Presidente che è riuscito a riavvicinare i cittadini alle istituzioni e un amico dell’ambiente».
«Chi difende l’ambiente e la natura non può dimenticare le sue affermazioni sull’attualità dell’articolo 9 della Costituzione e quelle dedicate all’ambiente “come parte integrante della ricchezza nazionale» aggiunge.
Un ricordo concreto del Presidente conservato dal WWF nell’Oasi di Orbetello è un magnifico esemplare di sughera. L’albero fu piantato nel 2000 dall’ex Presidente insieme alla consorte, la signora Franca, durante una visita ufficiale fatta in occasione della Giornata Oasi.
Il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, ricorda in Carlo Azeglio Ciampi uno dei principali artefici delle modernizzazioni del mondo bancario italiano, in particolare dell’apertura ai mercati internazionali e delle privatizzazioni.
Patuelli ricorda il forte patriottismo istituzionale che caratterizzò Ciampi in ogni incarico che svolse con l’intransigenza morale che maturò fin dagli anni giovanili.
Ha scatenato invece una dura polemica il post del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, pubblicato sul suo profilo Facebook.
“È morto Carlo Azeglio Ciampi. Come per tutti, umano cordoglio e un pensiero alla famiglia. Senza dimenticare però che fu uno dei tanti (da Napolitano a Scalfaro, da Prodi a Monti) a svendere il lavoro, la moneta, i confini e il futuro dell’Italia” ha scritto il numero uno del Carroccio.