In casa di un triestino di 65 anni sono stati trovati 1400 volumi
ROMA – Un triestino di 65 anni, è stato denunciato per il reato di furto aggravato continuato dalla Polizia dopo che nella sua abitazione sono stati scoperti oltre 1.400 libri, molti dei quali risultati rubati, a più riprese, dalla Biblioteca del Reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Cattinara.
Le indagini, condotte dagli agenti dei commissariati di Polizia “Polo San Sabba” e “Rozzol Melara” sono state avviate in seguito a una denuncia presentata dalla Direzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (ASUITS) in merito alla sparizione di centinaia di libri dalla Biblioteca del Reparto Cardiologia.
La denuncia era basata inoltre su numerose segnalazioni effettuate dal personale e dai pazienti dello stesso Reparto.
Gli agenti, grazie anche alla collaborazione del personale sanitario e di alcuni pazienti, sono riusciti a identificare l’autore dei furti, di recente divenuti sempre più frequenti.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trieste, hanno consentito di individuare anche l’abitazione dell’uomo, che riusciva ad eludere i controlli grazie alla perfetta conoscenza della struttura ospedaliera.
Al termine della perquisizione sono stati trovati e sequestrati i circa 1.400 libri che l’uomo “collezionava”. Ora dovrà essere accertata anche la provenienza dei libri non rubati dalla Biblioteca.
La biblioteca era stata voluta dalla Direzione e dal personale del Reparto (con la collaborazione anche di personale volontario) ed ha l’obiettivo di migliorare l’accoglienza e l’assistenza dei pazienti anche dal punto di vista umano e relazionale.
I furti dei volumi, hanno suscitato un movimento di solidarietà per cui alla biblioteca del Reparto di Cardiologia, alla quale verranno restituiti quanto prima i libri ritrovati, sono giunti nel frattempo numerosi libri in donazione.