Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri riunito nel pomeriggio
ROMA – Il dado è tratto. Dopo settimane di attesa e polemiche il Governo ha sciolto il nodo relativo alla data del referendum sulle riforme costituzionali.
La data scelta per la consultazione popolare è il 4 dicembre 2016. A deciderlo è stato il Consiglio dei Ministri che si è riunito nel pomeriggio a Palazzo Chigi.
L’altra data in ballo fino all’ultimo per il voto era quella del 27 novembre, la domenica precedente, ma alla fine il referendum si terrà nella prima di dicembre.
«Il referendum del 4 dicembre è fondamentale per l’Italia. Il Paese deve cambiare, non può rimanere ostaggio dei soliti noti, di quella palude che ha bloccato la crescita degli ultimi venti anni. Non ci sarà un’altra occasione e sono sicuro che non la sprecheremo» ha detto Renzi.
Il voto cadrà nello stesso giorno in cui in Austria gli elettori saranno chiamati alle urne per il ballottaggio bis per le presidenziali dopo l’annullamento del voto di maggio per brogli elettorali.