Clinton-Trump: guerra di cifre per stabilire il vincitore


Il faccia a faccia tra i due candidati alla Casa Bianca ha scatenato una battaglia tra sondaggisti e network

Hillary Clinton e Donald Trump nel duello
Hillary Clinton e Donald Trump nel duello (foto Twitter)

ROMA – Il lungo (90 minuti) faccia a faccia tra Hillary Clinton e Donald Trump, che ha tenuto incollati davanti alla tv milioni di americani e non solo, si è consumato senza esclusione di colpi.

A poco più di un mese dal voto che stabilirà il nuovo presidente degli Stati Uniti, l’esiguo vantaggio della Clinton nei sondaggi (due punti percentuali), non consentiva certo all’ex segretario di Stato di giocare in difesa.

Alla Hofstra University, nel primo dei tre dibattiti che secondo gli analisti americani sarebbero capace di condizionare il voto del 33% degli elettori, è andato in scena il remake di quanto visto finora nella lunga campagna elettorale.

Trump è apparso sicuro di sé e pronto ad attaccare su temi caldi come il terrorismo, l’immigrazione e il lavoro. Qualche incertezza quando invece è stato attaccato sulle sue aziende e sulla dichiarazione dei redditi, ancora ignota.

Clinton si è messa alle spalle le polemiche nate dopo il recente caso della malattia nascosta all’opinione pubblica e ha fatto meglio del previsto. Dopo aver dilapidato un vantaggio nei sondaggi che in estate aveva superato i sei punti percentuali, l’ex First Lady non ha rubato la scena ma non è stata neppure messa all’angolo dal magnate newyorchese.

La domanda che oggi si fanno in molti è però una soltanto. Chi ha vinto il duello Clinton-Trump?

Difficile dare una risposta, visto che un minuto dopo la conclusione del “debating 2016” si è scatenata una guerra di cifre. Sul campo di battaglia virtuale sondaggisti e network televisivi, con gli staff dei due candidati alla Casa Bianca abili a punzecchiarsi a suon di Tweet.

Fox News, uno dei canali di Rupert Murdoch, parla senza mezzi termini di vittoria della Clinton. Anche per la CNN Hillary ha stravinto il confronto diretto con Donald Trump: 62% contro il 27% del tycoon.

La tv americana è stata però accusata da molti, sul web, di aver diffuso dati “di parte”: il 41% dei partecipanti alla rilevazione ha affermato di essere un elettore dei Democratici, il 26% di area repubblicana e il 33% si è detto indeciso.

Il “Republican network” che sostiene Donald Trump ha colto la palla al balzo e ha diffuso un sondaggio di “Njdotcom” con 26mila intervistati che vede invece la vittoria di Trump nel duello tv (53,59% contro il 40,45% della Clinton).

Ancora più marcata la differenza a favore del candidato Repubblicano per il magazine “TIME” (59% contro il 41% di Hillary) che ha raccolto 800mila pareri.

Cifre simili, con vittoria del miliardario newyorchese, anche per la CNBC, che in un sondaggio condotto su 400mila americani vede la Clinton fermarsi al 39% di preferenze per lo scontro tv contro il 61% di Trump.