Giovedì a Torino gli Azzurri sfidano le “Furie rosse” nella seconda partita delle qualificazioni
ROMA – Archiviata la settima giornata di serie A il campionato si ferma per lasciare spazio alla Nazionale del Ct Giampiero Ventura attesa da due impegni consecutivi nelle qualificazioni ai Mondiali 2018.
Il primo, giovedì a Torino (diretta su Rai1 alle 20:45) contro lo Spagna, è già decisivo per la nuova Italia che vuole staccare il pass per la rassegna che si svolgerà tra due anni in Russia.
Le parole di Ventura in conferenza stampa (“E’ una partita delicata, importante, ma non decisiva. Incontriamo sicuramente la squadra più forte del girone”) del resto sono più di un indizio, nonostante la prudenza di circostanza.
Gli Azzurri e le “Furie rosse” si giocheranno con molta probabilità fino all’ultimo il primo posto del gruppo G, dove Israele, Macedonia e Liechtenstein sono destinate a recitare il ruolo di comparsa con l’outsider Albania.
Il match dello “Juventus Stadium” assume dunque i contorni di una sfida da dentro o fuori: se l’Italia riuscirà a bissare il successo di Saint Denis ai recenti Europei di Francia la strada verso il Mondiale 2018 si farebbe più in discesa.
La Spagna arriva a Torino vogliosa di rimediare alla brutta figura di Euro 2016, che ha chiuso il ciclo vincente della Roja, e il nuovo corso di Julen Lopetegui è iniziato nel migliore dei modi.
Due vittorie, una in amichevole con il Belgio e una all’esordio nelle qualificazioni dei Mondiali 2018 con il Lichtenstein con dieci gol fatti e porta inviolata.
L’Italia di Ventura, dopo il successo all’esordio in Israele (1-3), si è radunata ieri a Coverciano e sa che non può fallire: una sconfitta in casa con la Spagna complicherebbe e di molto il discorso primo posto.
Gli Azzurri tornano a Torino per la 36ª volta in 96 anni e per la terza volta di fila allo “Juventus Stadium”, dove la Nazionale è ancora imbattuta. Un buon auspicio in vista della sfida di giovedì, che sarà seguita dall’inedito primo confronto con la Macedonia, in programma domenica 9 ottobre alla “National Arena Filip II” di Skopje.
I macedoni, che in avanti schierano l’attaccante del Palermo, Nestorovski, sono spalle al muro dopo la sconfitta all’esordio con l’Albania. Non sarà una trasferta facile per gli Azzurri, che chiuderanno poi il 2016 il prossimo 12 novembre a Vaduz.