Tom Hanks a Firenze per “Inferno”


Il film, diretto da Ron Howard, uscirà al cinema il 13 ottobre

Tom Hanks e Felicity Jones in "Inferno"
Tom Hanks e Felicity Jones in “Inferno”

ROMA – Tom Hanks a Firenze per l’anteprima mondiale (che si terrà sabato al Teatro dell’Opera) del suo ultimo film “Inferno”.

Il film sarà nelle sale cinematografiche il prossimo 13 ottobre per la regia di Ron Howard. Il premio Oscar torna così a dirigere l’ultimo bestseller della serie di Dan Brown che ha per protagonista Robert Langdon, Inferno, in cui il famoso simbolista (interpretato ancora da Tom Hanks) questa volta è sulle tracce di una serie di indizi legati al grande poeta Dante. Quando Langdon si risveglia in un ospedale italiano colpito da amnesia, si affida al medico Sienna Brooks (Felicity Jones) per recuperare i suoi ricordi. In una corsa contro il tempo che ha per sfondo tutta l’Europa, cercheranno di sventare un mortale complotto.

Le parole dell’attore

“Il caos sembra oggi dominare nel mondo. Allora non possiamo noi aggiungere ignoranza”, ha osservato l’attore 60enne il quale, alla domanda se abbia mai vissuto situazioni infernali, ha risposto: “In generale non ho tanto di cui lamentarmi. Sono un uomo pulito, perbene. Ognuno nella vita ha avuto i suoi momenti infernali, ma io non posso e non devo lamentarmi. Per la società è diverso: spesso creiamo l’inferno ad altri. L’ambiente è a rischio, ci sono popolazioni ancora schiave. Insomma, continuiamo a creare l’inferno per una parte dell’umanità”. Hanks ha detto di amare i romanzi di Dan Brown, da cui è stato tratto anche “Inferno”, come prima ‘Il Codice Da Vinci’ e ‘Angeli e Demoni’: “Io sono affascinato da ciò che non conosco, ho una passione per la conoscenza, ho un vero amore per il sapere”.

Come regista non si può sperare di poter lavorare in una città più bella di Firenze. E’ una città di una bellezza unica e al tempo stesso piena di misteri e di fascino. E’ una città dove è impossibile trovare un’inquadratura brutta: ovunque si vede la bellezza”, ha detto dal canto suo Ron Howard.