La corsa per la Casa Bianca sta arrivando alle battute finali. Vi raccontiamo la storia di uno dei due candidati alla vittoria
Ormai la corsa per diventare presidente degli Stati Uniti d’America sta arrivando alle battute conclusive. Si vota l’8 novembre e, come sempre, quando si vota in America il resto del mondo (e l’Italia in particolare) non restano a guardare, visto il ruolo fondamentale che ha la democrazia americana nello scacchiere internazionale.
Noi non voteremo (anzi, voteremo per il Referendum, ma quasi un mese dopo) ma siamo certi che il 9 novembre ci chiederemo chi abbia vinto tra i due candidati favoriti (perché in realtà i candidati sono più di due). Per questo abbiamo deciso di raccontarvi in dieci punti la storia (e le caratteristiche) di Hillary Clinton e Donald Trump. Dopo avervi raccontato Donald Trump, oggi vi diciamo chi è Hillary Clinton.
LA STORIA DI HILLARY CLINTON IN 10 PUNTI
1. Hillary Clinton (all’anagrafe Hillary Diane Rodham) è una politica statunitense. Nasce a Chicago nel 1947. Il padre è dirigente di un industria tessile, la madre è una casalinga.
Negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza dimostra di essere una studentessa modello: da bambina aderisce ai boy scout ottenendo diversi riconoscimenti, a scuola è la prima della classe, alle High School viene eletta rappresentante degli studenti.
2. Nel 1965 Hillary entra al Wellesley College e comincia ai interessarsi attivamente alla politica. Una curiosità: inizialmente sostiene il partito Repubblicano, solo in seguito mostrerà tendenze liberali e aderirà al partito Democratico. Anche al college mostra le sue qualità e si laurea in scienze politiche. Nel 1969 entra alla Yale Law School.
3. Oltre che politico, Hillary Clinton è stato anche un importante avvocato. A metà degli anni Settanta viene infatti annoverata tra i 100 avvocati più influenti degli Stati Uniti. Ha fatto parte della “House Judiciary Committee”, l’organismo preposto al giudizio dell’impeachment di Richard Nixon, per lo scandalo Watergate.
In veste di avvocato Hillary si è occupata prevalentemente di abusi su minori, diritti delle donne e sostegno ai meno abbienti.
4. Nel 1975 sposa Bill Clinton, conosciuto a Yale negli anni dell’università. Dalla loro unione nel 1980 nascerà Chelsea, la loro unica figlia. Nel 1978 Bill viene eletto governatore dell’Arkansas.
Hillary si è sempre dimostrata molto vicino a suo marito nell’attività politica, sostenendolo e consigliandolo, tanto che alcuni (un po’ malignamente) li hanno soprannominati “Billary”.
5. Nel 1993 Bill Clinton diventa presidente degli Stati Uniti. Hillary è la prima first lady nella storia ad avere conseguito la laurea, oltre ad essere la prima first lady ad avere alle spalle una carriera professionale già ampiamente riconosciuta. Con Bill presidente, Hillary viene nominata “capo dell’unità sulla Riforma della Sanità Nazionale”.
6. Un momento molto difficile nella vita e nella carriera di Hillary Clinton è quello legato al “Sexygate”, quando viene resa pubblica la relazione extraconiugale di suo marito Bill con la stagista della Casa Bianca Monica Lewinsky.
La notizia finì sui giornali di tutto il mondo. Non fu facile per Hillary dover affrontare a “mente fredda” una situazione che la coinvolgeva dal punto di vista sia professionale che (soprattutto) emotivo e personale. Hillary non mise mai in dubbio il suo matrimonio, anche quando vennero fuori indiscrezioni relative ad altre relazioni extraconiugali del marito. Questa sua scelta divise in due gli americani: da una parte chi la considerava un’eroina che si sacrificava per il bene comune, dall’altra chi la considerava una persona disposta a tutto pur di conservare la poltrona.
Più semplicemente, anni dopo Hillary spiegherà nella sua biografia: “Nessuno mi capisce meglio, e nessuno mi fa ridere come lo fa Bill. Anche dopo tutti questi anni, lui è ancora la persona più interessante, energica e piena di vita che ho mai conosciuto. Bill e io abbiamo iniziato un discorso nella primavera del 1971, e più di trenta anni dopo non lo abbiamo ancora terminato”.
7. Nel 2000 Hillary diventa protagonista della vita politica americana venendo eletta senatrice dello stato di New York.
8. Nel 2008 Hillary Clinton si candida alle primarie nelle file dei democratici per la corsa alla Casa Bianca. Nonostante i sondaggi la dessero favorita, alla fine la spunta Barack Obama che diventa presidente degli Stati Uniti, mentre Hillary per il primo mandato (2009-2013) ricopre la carica di Segretario di Stato.
9. Ci riprova per le elezioni del 2016. Questa volta è lei a vincere le primarie contro l’avversario Barnie Sanders. È la prima donna nella storia degli Stati Uniti a correre per la presidenza.
10. Il programma elettorale di Hillary Clinton punta essenzialmente a principalmente a migliorare le condizioni della classe media, all’equità sociale e ai diritti umani.
Uno dei punti che la vede in forte contrapposizione al rivale Donald Trump è quello relativo all’immigrazione: Trump vorrebbe costruire un muro per non far entrare gli immigrati irregolari, Hillary invece sostiene che vanno date maggiori diritti e garanzie agli immigrati. Sembra un dettaglio, ma questo tema potrebbe spostare l’ago della bilancia.