L’associazione dei consumatori: «Ricevute centinaia di segnalazioni per danni e patologie post vaccinazione»
ROMA – Nel giorno in cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda l’importanza della vaccinazione nel corso della cerimonia per la Giornata Nazionale per la Ricerca sul Cancro, dal Codacons arriva la notizia di una class action proprio relativa al caso dei vaccini.
Oltre all’iniziativa definita «a tutela della famiglie» l’associazione dei consumatori annuncia anche un ricorso al Tar del Lazio e una denuncia in Procura contro il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi.
Nel mirino del Codacons, ovviamente, anche il discorso del Capo dello Stato che «è andato “fuori strada”, rilasciando oggi dichiarazioni pesantissime e che esulano dai suoi compiti istituzionali e dalle sue competenze» si legge in una nota.
«Occorre contrastare con decisione gravi involuzioni, come accade, ad esempio, quando vengono messe in discussione, sulla base di sconsiderate affermazioni, prive di fondamento, vaccinazioni essenziali per estirpare malattie pericolose e per evitare il ritorno di altre, debellate negli anni passati» sono state le parole di Mattarella che non sono andate giù al Codacons.
«La nostra è una battaglia non contro i vaccini e la loro validità ma per una corretta informazione ai cittadini e contro la campagna per le vaccinazioni di massa che rischia di tramutarsi in un regalo abnorme per le aziende farmaceutiche» sottolinea l’associazione.
«A seguito della proiezione del film “Vaxxed”, il Codacons sta ricevendo centinaia di segnalazioni da parte di famiglie che denunciano danni e patologie di vario tipo insorte a seguito della somministrazione di vaccini» aggiunge l’associazione.
«Segnalazioni che ovviamente andranno ora verificate in modo scrupoloso e attraverso medici competenti, e nei casi di possibili legami tra vaccinazione e malattie, confluiranno in una class action contro il Ministero della salute, considerate le numerose sentenze favorevoli già ottenute in Italia a tutela di soggetti danneggiati da vaccino, i quali hanno ottenuto risarcimenti dallo Stato».
Il Codacons inoltre sta preparando un ricorso al Tar del Lazio per bloccare con urgenza il Piano Nazionale Vaccini. Alla base dell’iniziativa dell’associazione, il fatto che i vaccini in Italia non debbano seguire l’iter rigorosissimo riservato agli altri farmaci sul fronte dei controlli e dei test di sicurezza prima dell’immissione in commercio.
Infine il Codacons ha deciso di presentare un esposto in Procura contro il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, in cui si chiede di indagare alla luce della possibile fattispecie di procurato allarme, in merito alle pesanti affermazioni dei giorni scorsi di Walter Ricciardi, secondo cui a causa delle mancate vaccinazioni ci saranno “centinaia di casi di morbillo, con rischi di complicanze gravi e di morte in 1 caso su 10mila”.