Su Rai3, Fabio Fazio riporta il gioco tv per eccellenza
ROMA – E’ un pezzo di storia, il “gioco” per eccellenza della Tv italiana: dopo le puntate-evento di aprile che hanno riaperto la scatola dei ricordi, il pubblico torna a giocare a Rischiatutto con Fabio Fazio e i nuovi concorrenti per nove puntate in onda da giovedì 27 ottobre alle 21.15 su Rai3 in prima serata. Un programma che è un tuffo nel passato, ma anche un esempio di progetto “integrato” tra le reti Rai.
Se in primavera, infatti, gli appuntamenti speciali di Rai1 hanno richiamato alla memoria di chi c’era e mostrato per la prima volta a chi non c’era un classico della tv italiana creato dalla mente geniale di Mike Bongiorno, ora il quiz entra nel vivo su Rai3 per un appuntamento settimanale: un viaggio con il pubblico attraverso le passioni e le storie dell’Italia di oggi secondo le formule e i riti di un gioco di ieri. In ciascuna serata di “Rischiatutto” – firmato da Claudia Carusi, Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Veronica Oliva, Ludovico Peregrini con la regia di Stefano Vicario – il conduttore sarà accompagnato da un giovane talento del cinema italiano, un’attrice che giocherà a interpretare il ruolo della valletta e incarnare con il suo talento un volto della femminilità contemporanea, come Sabina Ciuffini seppe fare negli anni ‘70. La prima a calarsi nella parte, giovedì 27 ottobre, sarà Matilde Gioli, già presente nelle puntate di aprile.
Ogni puntata ospiterà anche una “materia vivente”, una delle innovazioni al classico regolamento inserite nella nuova edizione di Rischiatutto: ogni giovedì un personaggio di spicco sarà invitato nella fase centrale del tabellone per porre ai concorrenti quesiti sulla propria carriera. La “materia vivente” del 27 ottobre sarà Carlo Verdone, mentre tra i prossimi ospiti e oggetto di domande per i concorrenti ci saranno Ornella Muti, Cochi e Renato; e Aldo, Giovanni e Giacomo.
Al centro del gioco, i concorrenti con le loro passioni e la loro cultura, pronti a sfidarsi per la vittoria di un montepremi tra i severi giudizi di Ludovico Peregrini, il mitico “Signor No”. Il percorso seguirà le storiche tre fasi del gioco: domande preliminari, tabellone, domande finali in cabina e tornano anche due elementi di novità nel tabellone: la casella Mike, che conterrà una domanda tratta dalle puntate degli anni ’70, e la casella Web, con un quesito che si potrà scegliere se risolvere tramite un computer connesso a internet. Una formula che ben conosce Stefano Orofino, il campione in carica proclamato il 22 aprile che, grazie alla sua conoscenza della storia della Juventus, tornerà giovedì 27 ottobre per difendere il suo titolo: a sfidarlo saranno Lavinia Gambini, 19enne romana, studentessa universitaria a Berlino che porta come materia la vita e le imprese di Napoleone Bonaparte, e Giorgio Avanzini, 53enne di Bardolino (Verona) ma residente a Roma che si presenta con le eroine del melodramma italiano. Con storia, musica e sport, il “padre” dei quiz torna a fare compagnia al pubblico. Dopo la panoramica sull’Italia del quiz osservata tra i provini della striscia “Prova pulsante… Quasi quasi Rischiatutto” e lo spin-off “Viaggio nel Paese del Rischiatutto” di Daniele Luchetti è l’ora, dunque, di mettere alla prova la preparazione dei concorrenti selezionati dalla giuria di esperti che hanno aiutato la commissione a valutare la preparazione dei concorrenti. Si tratta di personaggi di primo piano dei rispettivi campi che hanno collaborato alla scelta con la loro esperienza: il regista Premio Oscar Paolo Sorrentino, che con lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo e la critica Piera Detassis ha fornito consulenza per chi si è presentato con una materia legata al cinema; il dj Linus, che con i giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo ha giudicato la conoscenza della musica pop; Roberto Vecchioni, che smessi i panni del cantautore riveste quelli del professore per misurare i candidati in fatto di letteratura e storia antica. Alla commissione hanno partecipato anche il direttore di Classica HD Piero Maranghi (musica classica), il giornalista e saggista Paolo Mieli (storia), il cronista sportivo Enrico Varriale (calcio), il direttore di TV Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali (spettacolo), la cronista sportiva Alessandra De Stefano e l’ex ciclista Davide Cassani (ciclismo), la giornalista e presidente di WWF Italia Donatella Bianchi (geografia), il geologo e divulgatore Mario Tozzi (scienza), il critico e storico dell’arte Flavio Caroli (arte) e il giornalista Massimo Gramellini.
LE REGOLE DI UN CLASSICO, DA GIOCARE OGGI
La nuova edizione del Rischiatutto ha apportato alcune aggiunte a un regolamento che nella sostanza resta invariato rispetto ai tempi di Mike. Le fasi di gioco sono tre momenti distinti del programma (domande preliminari sulla materia a scelta; tabellone; domande finali in cabina) durante i quali a colpi di risposte i concorrenti proveranno prima ad accumulare un capitale di partenza, quindi ad accrescerlo e non perderlo, infine a tentare di raddoppiarlo. Tra le 36 caselle del tabellone (con valori da 1.000 a 10.000 euro) e nelle 6 colonne in cui si dividono altrettante materie si celano quattro tipi di caselle speciali: dalla classica edizione tornano la casella Jolly, che consente di vincere la cifra senza rispondere ad alcuna domanda, e la casella Rischio, che invita il concorrente a puntare una cifra fino all’intero ammontare del proprio capitale. La casella Web e la casella Mike sono invece le novità introdotte nelle puntate evento che trasportano il gioco fra il presente e il passato. La casella Web consente al concorrente di decidere prima della lettura della domanda se avvalersi o meno di un dispositivo elettronico connesso a internet inserito nelle cabine. Se il concorrente si è avvalso dell’uso del web: in caso di risposta esatta si aggiudicherà la cifra in palio, mentre in caso di risposta errata o non data perderà il doppio della cifra in palio. Se invece il concorrente non si è avvalso dell’uso del web in caso di risposta esatta si aggiudicherà il doppio del valore della casella, mentre in caso di risposta errata o non data perderà la cifra in palio. Ovviamente qualora il concorrente decidesse di non utilizzare l’opzione web il tempo per la risposta sarà uguale a quello di tutte le altre domande, ovvero 10 secondi.
La casella Mike è invece una domanda storica del Rischiatutto formulata da Mike Bongiorno in persona attraverso un filmato di repertorio del quiz. Il valore della casella sarà in ogni caso devoluto ad un’attività benefica sostenuta dalla Fondazione Mike Bongiorno e, in caso di risposta esatta, il valore della donazione raddoppia.