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Camigliatello Silano, premi per il contest letterario RaccontiDiSila 2016

Sabato 29 ottobre, alle ore 18, la Casa del Forestiero di Camigliatello Silano ospiterà la premiazione pubblica di RaccontiDiSila 2016, il contest letterario interamente dedicato all’altopiano silano organizzato da Portalesila in collaborazione con la casa editrice digitale Teomedia.

Ad essere premiati, con un regolare contratto di edizione targato Teomedia, saranno gli autori dei primi tre racconti inediti classificati. Il nome dei vincitori sarà reso noto nel corso dell’evento, durante il quale saranno lette le opere premiate. I racconti selezionati dalla giuria saranno poi pubblicati in un ebook scaricabile gratuitamente da tutte le librerie online e dal portale www.raccontidisila.it dove sarà possibile leggere anche le opere inviate da tutti i partecipanti.

A decretare i titoli dei migliori racconti ambientati o dedicati alla Sila una giuria di professionisti composta da: Saverio Basile, giornalista pubblicista, scrittore e direttore de “il Nuovo Corriere della Sila”; Franca Ferrami, giornalista della Gazzetta del Sud; Francesco Granato,  fotografo freelance; Ada Occhiuzzi, esperta in marketing delle aree protette e Florindo Rubbettino, CEO della Rubbettino Editore.

Giunto quest’anno alla sua seconda edizione, RaccontiDiSila 2016 vuole rendere l’altopiano silano spunto e sfondo di nuove storie da raccontare, mirando così alla valorizzazione di un territorio raramente rappresentato nella narrativa contemporanea ma estremamente suggestivo nella sua ricchezza ambientale, storica e naturalistica. Il contest letterario ha avuto il patrocinio gratuito del Parco Nazionale della Sila e dei comuni di San Giovanni in Fiore, Serra Pedace, Spezzano Della Sila, Taverna e Pedace.

Un evento che parla del territorio e racchiude quelle nicchie patrimoniali che a tutti i costi è necessario far conoscere. E allora che ben vengono questi eventi che uniscono vari interessi emettono al centro dell’attenzione il Made in Calabria.

Certamente non è poco, se si pensa all’indotto variegato che gravita attorno a questi appuntamenti che uniscono tutti.

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