“In guerra per amore”, che esce oggi al cinema, è una commedia agrodolce sull’Italia
ROMA – Pif torna alla regia con il film “In guerra per amore”, che da oggi troviamo al cinema. Con lui c’è Miriam Leone, Andrea Di Stefano, Stella Egitto e Aurora Quattrocchi.
“Cercavo un racconto che, mantenendo lo spirito del mio primo film “La mafia uccide solo d’estate”, mostrasse un piccolo uomo davanti a grandi eventi storici – spiega Pif -. Un film che, nella migliore tradizione della commedia italiana, facesse scorrere su un binario parallelo una storia privata e la Storia”.
Il film è una commedia romantica, divertente ma anche amara perché mostra come un evento storico, apparentemente distante, abbia creato le condizioni per l’ascesa della mafia segnando la storia del nostro Paese.
“Quello che raccontiamo è inattaccabile – prosegue il regista -. Ho sottoposto la sceneggiatura a vari storici e tutti mi hanno dato il loro assenso. I libri pubblicati sull’argomento non sono moltissimi, ma tendenzialmente i fatti sono quelli e rivelano, ad esempio, che il governatore della Sicilia Charles Poletti, neoeletto dopo lo sbarco e responsabile degli affari civili e militari, una volta trasferitosi a Napoli aveva accanto a sé come braccio destro e interprete il boss Vito Genovese. Alcune fonti, poi, affermano anche che l’allora diciannovenne Vito Ciancimino, futuro sindaco di Palermo condannato per mafia, all’epoca aiutava Charles Poletti come traduttore a Palermo, ma sono in corso dispute tra studiosi, questa parte storica è stata tenuta volutamente tra parentesi”.
La sinossi
Siamo nel 1943, a New York. Mentre il mondo è nel pieno della Seconda guerra mondiale, Arturo (Pif) vive la sua travagliata storia d’amore con Flora (Miriam Leone). I due si amano, ma lei è promessa sposa al figlio di un importante boss. Per convolare a nozze, il ragazzo deve ottenere il sì del padre della sua amata che vive in un paesino siciliano. Arturo, giovane e squattrinato, ha un solo modo per raggiungere l’isola: arruolarsi nell’esercito americano che si prepara per lo sbarco in Sicilia: l’evento che cambierà per sempre la storia della Sicilia, dell’Italia e della Mafia.