Si è conclusa, ieri sera, la III edizione di “Assaggi di Cinema” rassegna dedicata ai cortometraggi, sul palco della Sala Quintieri del Teatro A. Rendano di Cosenza. Una seconda serata dedicata al cinema lucano e all’accordo tra Calabria Film Commission e Lucania Film Commission.
Ospite dell’evento, Paride Leporace, direttore della Lucania Film Commission e, ad interim, della fondazione calabrese.
“La Basilicata ha una storia cinematografica importante – spiega – dopo il grande successo di The Passion di Mel Gibson si è aperto un nuovo capitolo e la Lucania è riuscita a intercettare altre importanti produzioni hollywoodiane. Parallelamente la nascita della Film Commission ha dato nuovo impulso e ha lavorato sulle produzioni e sui nuovi autori del territorio. Stiamo raccogliendo i frutti di questo importante lavoro. Il mio impegno è quello di tornare in Calabria, la mia terra, e contribuire a rilanciare il cinema in una regione che merita un giusto spazio in questo settore. Abbiamo aperto un dialogo prezioso con la Basilicata. Si è appena concluso il bando Lu.Ca.; avvieremo percorsi di formazione sul territorio. E ci sono molti progetti in cantiere. Inoltre, abbiamo l’onore di avere il Premio Oscar Mauro Fiore come Presidente”.
A condurre le interviste la giornalista Raffaella Salamina. Ad arricchire la serata, un talk show a cui hanno partecipato, dal parterre, giornalisti di settore.
Una serata, quella di assaggi di Cinema, dedicata al cinema made in Lucania, ospiti giovani talenti esperti del settore: Gianni Alfino di Arifa Film; Sara Lo Russo di Dieffenove Produzioni; Dario Toma direttore di produzione del corto “Papaveri e Papere”. Inoltre, ospite del talk sul corto “La ricerca della forma”, l’assessore all’urbanistica della Regione Calabria, Franco Rossi.
Infine, è stato illustrato una ricerca di mercato condotta dalla società Demoskopica e illustrata da Nino Floro:” Il cinema è ancora il settore culturale di maggiore appeal per il pubblico – spiega Floro- ma il dato che sorprende è che a crescere esponenzialmente sia il pubblico dei giovanissimi tra 15 e i 25 anni. Naturalmente, sono loro ad abbandonare la sala cinematografica e a preferire il web vedendo i film in streaming. Anche se la sala cinematografica resta ancora il luogo deputato per vedere il buon cinema”.
“Abbiamo voluto raccontare, in queste due serate, ciò che avviene in Calabria e nella vicina Lucania per quanto riguarda il cinema – afferma il direttore artistico Solano – Siamo giunti alla terza edizione di un evento che tenta di essere una vetrina per giovani autori di talento”.
“Assaggi di Cinema lavora tutto l’anno – continua Solano – In cantiere abbiamo diversi progetti. Sono nate collaborazioni, preziose sinergie come con la Open Fields productions. Siamo lieti di aver avuto il patrocinio della Calabria Film Commission, dell’Anec e Agis Calabria. E grazie soprattutto, all’attenzione dell’amministrazione comunale di Cosenza”.
Ad allietare il pubblico, la performance delle Paint up make up artist Academy di Emilia Imbrogno e le piacevoli digressioni musicali della live band capitanata dalla voce di Antonio Gelsomino. Con lui: Diego Altomare (piano), Sasà Calabrese (contrabbasso); Arturo Blundi (sax); Fabrizio La Fauci (batteria). Alla direzione tecnica delle due serate, Liborio Salerno.