Halloween, 10 film da “paura”


Da Suspiria a Dracula, fino a Carrie e Non aprite quella porta

ROMA – Se volete passare una notte di Halloween casalinga, ecco una lista di 10 film girati tra gli anni ’60 e i ’90 decisamente da paura.

Rosemary’s Baby: capolavoro del 1966 targato Roman Polanski, tratto dall’omonimo romanzo di Ira Levin, il film narra l’inquietante gravidanza di Rosemary, vittima con il suo bambino di una congrega adoratrice di Satana in un elegante palazzo di New York;

 Non aprite quella porta
Non aprite quella porta

Non aprite quella porta: cinque ragazzi texani nelle mani di una famiglia di assassini cannibali. Classe 1974, diretto da Tobe Hooper, il ‘mockumentary’ indipendente a basso costo è, insieme a Leatherface e alla sua motosega, un caposaldo del genere horror splatter;

Suspiria: un’aspirante étoile, un’accademia di danza a Friburgo, inquietanti sospiri nella notte e un iris blu, chiave del mistero. E’ il 1977 e Dario Argento firma uno dei suoi film più amati, primo capitolo della ‘Trilogia delle Tre Madri’ insieme a ‘Inferno’ (1980) e ‘La terza madre’ (2007);

In compagnia dei lupi: storie di lupi mannari con un’ambientazione onirica e una fotografia meravigliosa. Uscito nel 1984 per la regia di Neil Jordan, il film si svolge tra gli anni ’80 e il Medioevo e vede fra i suoi protagonisti la ‘signora in giallo’ Angela Lansbury, qui nei panni della famigerata nonna;

L’Armata delle Tenebre: film del 1992 diretto da Sam Raimi e interpretato da Bruce Campbell che riprende il ruolo di Ash Williams, qui catapultato nel XIII secolo, terzo capitolo della serie horror de ‘La casa’. Mix perfetto fra umorismo e splatter, la pellicola è un cult nel suo genere;

Dracula di Bram Stoker
Dracula di Bram Stoker

Dracula di Bram Stoker: dalla Transilvania a Londra, l’amore di Dracula per la sua principessa raccontato magistralmente. Correva l’anno 1992 e Francis Ford Coppola firmava la regia di una delle più belle ed eleganti trasposizioni cinematografiche del capolavoro della letteratura horror. A dare vita alla storia del conte Vlad, Gary Oldman, Winona Ryder, Anthony Hopkins e Keanu Reeves.

Omen, Il Presagio: Roma, giugno 1971, ore 6,00. Il diplomatico statunitense Robert Thorn viene informato che il proprio figlio è nato morto. Alcuni prelati che gestiscono l’ospedale suggeriscono all’uomo di accettare la sostituzione del neonato morto con un bambino nato contemporaneamente al suo, la cui madre – senza famiglia e sconosciuta- è morta di parto. Thorn, sconvolto, accetta senza rivelare nulla alla moglie e lasciandole credere che il neonato sia realmente figlio loro. Questo l’inizio de ‘Il Presagio’, regia di Richard Donner del 1976, primo capitolo della trilogia sul piccolo – e letteralmente satanico – Damien.

Un lupo mannaro americano a Londra – Ormai un classico, il film di John Landis uscì nel 1981 aggiudicandosi l’Oscar per il miglior trucco, per l’epoca spettacolare così come le sequenze di trasformazione del protagonista in bestia sanguinaria in cerca di prede a spasso per Piccadilly Circus.

Carrie lo sguardo di Satana, diretto da Brian De Palma
Carrie lo sguardo di Satana, diretto da Brian De Palma

Carrie lo sguardo di Satana – diretto da Brian De Palma nel 1976 e tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, il film narra l’agghiacciante storia di Carrie White, timida ragazza all’ultimo anno di superiori con una soffocante madre fondamentalista religiosa e il dono della telecinesi. Memorabile e terribile la scena del ballo scolastico di fine anno, con Carrie dagli occhi sgranati e ricoperta di sangue di maiale;

Cabal – il mondo sotterraneo di Midian e delle creature che lo abitano nel film scritto e diretto da Clive Barker, datato 1990. Nel cast, nei panni dello psicologo e serial killer dottor Decker, il regista David Cronenberg. Accolta tiepidamente dalla critica alla sua uscita, nel corso degli anni la pellicola è diventata vero e proprio oggetto culto per molti ragazzi dell’epoca, rivivendo su fumetto e attirando l’attenzione dei più giovani, affascinati dai ‘mostri’ del mondo di mezzo.