Il decesso stamani a Firenze: è la sesta vittima nel 2016
ROMA – In Toscana resta alta l’allerta meningite dopo l’ultimo caso registrato oggi. Una 46enne residente a Firenze è morta all’ospedale di Santa Maria Nuova dove era stata ricoverata stamani alle prime luci dell’alba in gravissime condizioni.
I successivi accertamenti del laboratorio di immunologia del Meyer hanno dato la conferma che la donna è morta per sepsi da meningococco di tipo C.
L’assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi, che stamani si è vaccinata contro l’influenza, ha rivolto un appello ai cittadini a vaccinarsi anche contro la meningite.
«Purtroppo abbiamo dovuto registrare un altro decesso per meningite. Una signora di 46 è morta per sepsi da meningococco C. La signora non era vaccinata. E quindi anche per la meningite rinnovo ancora una volta il mio appello a vaccinarsi a quanti rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazione è indicata, e gratuita» ha affermato.
«Io stessa mi sono vaccinata contro il meningococco C l’anno scorso, e voglio ricordare che il vaccino è l’unico strumento per proteggersi» ha aggiunto.
Dopo i 57 casi di meningite registrati dall’inizio del 2015 ad oggi in Toscana, la Regione ha prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione fino al 31 marzo 2017. (per ulteriori informazioni sulla vaccinazione anti meningite si può fare riferimento a questo link).
Da gennaio 2016 i casi notificati sono 35: 26 di ceppo C, 6 B, 1 W, 1 X, 1 non tipizzabile. Le vittime, ad oggi, sono sei e tutte per il ceppo C. Nel 2015 sono morte invece 7 persone: 6 che avevano contratto il ceppo C e 1 per il ceppo B.
Dall’inizio della campagna straordinaria di vaccinazione, nell’aprile 2015, al 31 ottobre 2016, sono state somministrate in totale 717.457 vaccinazioni.
Sono 194.958 nella fascia di età 11-20 anni; 326.643 nella fascia 20-45; 195.856 dai 45 anni in su. Per i nuovi nati, che non rientrano nella campagna straordinaria di vaccinazione, a 24 mesi di età (quindi nati nel 2013) la copertura è del 91%.