Giubileo, Alfano: «Piano sicurezza ha funzionato»


Bilancio positivo per il titolare del Viminale che promuove il «Modello Italia»

Per il Giubileo Roma ha accolto milioni di fedeli
Per il Giubileo Roma ha accolto milioni di fedeli

ROMA – La macchina della sicurezza messa in campo dal Viminale in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, terminato domenica scorsa, ha perfettamente funzionato.

A sottolinearlo è stato oggi il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che ha fatto il punto sulle misure straordinarie messe in campo.

Il bilancio, considerato anche l’afflusso di pellegrini a Roma in questi mesi, è più che positivo. «Il modello Italia ha funzionato. Il sistema di prevenzione ha garantito la sicurezza del Giubileo ma anche di Expo, due grandi eventi che hanno coinvolto il Paese» ha affermato.

Solo per il Giubileo nella Capitale sono arrivate più di venti milioni di persone ma i fedeli hanno “invaso” tutta l’Italia.

Nello specifico, come ha sottolineato Alfano, sono stati 151 gli eventi realizzati a Roma e 295 nel resto d’Italia. Aperte in tutto 437 porte Sante, delle quali 14 nella provincia di Roma.

Per garantire la sicurezza durante il Giubileo sono stati rinforzati gli uffici territoriali delle Forze di polizia di Roma con 640 poliziotti, 291 carabinieri e 169 finanzieri.

«Abbiamo messo in campo 131.380 unità complessive per le esigenze giornaliere di ordine e sicurezza di cui 90.139 nella Capitale. Per il controllo del territorio a Roma abbiamo inserito nel dispositivo 47 pattuglie dei reparti di prevenzione del crimine della Polizia per un totale di 141 unità e 10 pattuglie delle compagnie di intervento operativo dei Carabinieri per altre 20 unità» ha aggiunto.

La sicurezza degli eventi del Giubileo è stata possibile, ha continuato il ministro dell’Interno, «grazie agli uomini delle Forze dell’ordine sul campo e con lo sforzo straordinario di coordinamento da parte dei prefetti».

Nei mesi in cui si è tenuto il Giubileo della Misericordia i reati a Roma e provincia sono inoltre diminuiti del 17%, nei primi 9 mesi del 2016. Si è passati dai 201.330 episodi delittuosi del 2015 ai 126.768 del 2016.

«Ora che i riflettori sul Giubileo si sono spenti non lasceremo sguarnita Roma ma rimoduleremo i dispositivi e continueremo ad impiegare in città un contingente consistente di militari» ha concluso Alfano.