Una sala stracolma di addetti ai lavori, medici e paramedici, ma soprattutto colma di gente che ha subito per un familiare o una malattia in corso in cui il dolore è causa della patologia dei giorni nostri. E Crotone ne ha di fatti e tragedie da raccontare con le fabbriche che hanno regalato veleni nella città Pitagorica. È stato il dottor Enrico Ciliberto Presidente dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia crotonese, che ha spezzato una lancia a favore di strumenti, come quei “corsi FAD a distanza strumento formativo e informativo che servono nella professione” visto il nuovo che avanza nel mondo scientifico-medicale.” La legge conferma la terapia con l’assistenza, oltre la cura del dolore. La legge crea anche spunti per la formazione e l’ascolto.” E aggiunge che il paziente è curato con i farmaci grazie ai quali dimentica di avere il dolore, dove spesso si annidano patologie invasive e distruttive.
L’iniziativa apprezzata dagli astanti è realizzata con il contributo educazionale di Angelini e con il patrocinio del Ministero della Salute. Moderata da Rosanna Lambertucci.
Hanno preso parte all’evento esponenti del mondo scientifico, sociale e delle istituzioni. Il dibattito si è aperto con il saluto di benvenuto di S.E. Mons. Domenico Graziani Arcivescovo di Crotone e dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Crotone Alessia Romano ed è poi proseguito con l’intervento del commissario straordinario ASP Crotone (Azienda Sanitaria Provinciale) Sergio Arena che si è soffermato su quanto è stato già implementato a beneficio della terapia del dolore e su cosa è previsto nel prossimo futuro. Molto sentita la testimonianza di don Rino Le Pera, direttore dell’ufficio Caritas Diocesana di Crotone.
Hanno inoltre partecipato il presidente III commissione consiliare sanità e politiche socio-sanitarie del Comune DI Crotone Vincenzo De Franco; il direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Crotone Angelo Carcea; la responsabile del centro terapia del dolore dell’Ospedale San Giovanni di Dio Marisa Piccirillo; il presidente di Federfarma Crotone Levino Rajani; il responsabile dell’unico Centro Hub Dolore della Regione Calabria Francesco Amato; il direttore sanitario aziendale ASP Agostino Talerico; il medico sociale della prima squadra del Crotone Calcio Antonio Marullo; il sociologo e psichiatra Paolo Crepet che si è focalizzato sull’impatto sociologico del dolore.
Numerose le associazioni locali coinvolte, come la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori (Lilt), impegnata in iniziative di educazione e prevenzione contro il cancro; l’associazione Cittadinanza Attiva, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti e il sostegno alle persone in condizioni di debolezza; l’associazione Vivere Sorridendo, dedita ad aiutare i malati affetti da tumore; il Crotone Calcio che ha voluto promuovere e supportare l’iniziativa NienteMale.
“Siamo orgogliosi di sostenere un progetto importante e innovativo come NienteMale Roadshow.” – Dichiara Gianluigi Frozzi, AD Pharma di Angelini. – “Questa iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute, è un esempio concreto del valore che può esprimere la collaborazione tra istituzioni pubbliche e azienda privata nell’interesse comune a diffondere la conoscenza della Legge 38 e a sviluppare una cultura sociale della terapia del dolore.
NienteMale Roadshow prevede una serie di incontri in città di provincia; il prossimo evento si terrà nella città di Brindisi a febbraio 2017.