Site icon Corriere Nazionale

Referendum: italiani preferiscono il seggio alle piste da sci

Si avvicina la data del referendum sulle riforme costituzionali

Meno del 10% ha prenotato per il weekend del voto

Poche partenze nel fine settimana del referendum

ROMA – Il referendum sulle riforme costituzionali ormai è vicinissimo ed è scattato il conto alla rovescia per il voto di domenica 4 Dicembre.

Oltre alla vittoria del “Sì” o del “No” una delle incognite legate alla consultazione popolare sulle riforme del Governo riguarda l’affluenza.

Un’indicazione, seppur poco rappresentativa visto il campione, arriva comunque da un’indagine sulle prenotazioni del prossimo weekend.

Secondo i portali Casevacanza.it (www.casevacanza.it) e Agriturismo.it (www.agriturismo.it) solo il 9,8% partirà nel fine settimana del referendum.

Sembra dunque prevalere il senso civico: all’apertura della stagione sciistica gli italiani preferiranno il seggio.

Se per il weekend del referendum in pochi si muoveranno di casa, non andrà meglio per il Ponte dell’Immacolata. Anche in questo caso le prenotazioni nelle strutture ricettive non superano il 10%.

Il calendario favorevole, non solo per le festività ma anche per le scuole chiuse, non convince dunque gli italiani. Il 62% di chi partirà a Dicembre ha preferito così prenotare per il periodo di Capodanno.

Chi partirà nei primi due fine settimana di dicembre, ad ogni modo, ha optato per un soggiorno breve. La durata media è di 2,5 giorni. Saranno trascorsi soprattutto nelle città del Nord Italia, che ospitano i mercatini di Natale, o nelle città d’arte.

Per quanto riguarda gli agriturismi le località più prenotate sono quelle di montagna. In cima alle preferenze il Trentino Alto Adige con Merano, Vigolo Vattaro, Renon e Monguelfo, tutte in Trentino Alto Adige.

Exit mobile version