I dati aggiornati diffusi dal Viminale
ROMA – Si attesta al 57% l’affluenza al referendum sulle riforme costituzionali. E’ quanto emerge dalla seconda rilevazione del ministero dell’Interno, arrivata pochi minuti dopo la nota esplicativa sul caso delle matite copiative.
Secondo i dati arrivati da 7998 comuni su 7798 ha votato il 57,24% degli aventi diritto.
I seggi resteranno aperti fino alle 23, quindi c’è ancora tempo per votare e il dato finale sull’ affluenza salirà ancora.
Alle 12, nella prima rilevazione sull’ affluenza, aveva votato nei 7998 comuni italiani il 20,14% degli aventi diritto.
La regione con l’affluenza più alta alle 12 è risultata l’Emilia Romagna dove ha votato il 25,96% degli aventi diritto. Seguono Friuli Venezia Giulia e Liguria con affluenza oltre il 24%.
Le regioni con il dato più basso sono tutte al Sud. In Calabria e Sicilia l’affluenza alle 12 è stata di poco superiore al 13%. In Basilicata il dato alle ore 12 è del 14,5%. Poco sopra la Campania con il 15,2% degli aventi diritto.
Facendo un raffronto con le ultime consultazioni popolari, lo scorso 17 aprile al referendum sulle trivellazioni in mare il dato finale dell’affluenza era stato del 32,16%.
Il 12 giugno 2011, alla consultazione su acqua e nucleare, aveva votato il 57,04% degli aventi diritto.
L’ultimo referendum sulle modifiche alla Costituzione, il 25 giugno 2006, aveva visto un’affluenza totale del 53,84%.