I contrari alla riforma costituzionale sono stati oltre 19,5 milioni
ROMA – La vittoria del No al referendum sulle riforme costituzionali, che ha portato il premier Matteo Renzi alla scelta di dimettersi, è stata schiacciante.
I dati finali del voto, con un’affluenza decisamente superiore alle altre consultazioni popolari del passato, lo evidenziano bene.
Su 50.773.284 di aventi diritto (compresi anche gli italiani all’estero), hanno votato in 33.243.845 (65,47%).
I No sono stati quasi 19 milioni e mezzo (19.419.507) per una percentuale definitiva del 59,11.
I Sì invece sono stati quasi 13,5 milioni (13.432.208) e hanno raccolto il 40,89% finale.
Le schede bianche sono state 83.417 (0,25%). Quelle nulle, in un voto caratterizzato anche dalla polemica sulle matite copiative, sono state 306.952 (0,92%). Infine le schede contestate o non assegnate sono state appena 1761 (0,00%).
In Italia stravince il No, all’estero si afferma il Sì
Scorporando il dato che riguarda il voto in Italia e quello all’estero, finito nel mirino del fronte del No in campagna elettorale per presunti brogli, la differenza è evidente.
Nello Stivale i contrari al referendum hanno ottenuto il 59,95% (19.025.254 voti). Il fronte del Sì si è fermato al 40,05% (12.709.536 voti).
All’estero invece ha vinto il “Sì” con il 64,70% pari a 722.672 voti. Il No tra gli italiani all’estero ha ottenuto il 35,30% (394.523 voti). Alta la percentuale di schede nulle nel voto degli italiani all’estero. Sono state in tutto 119.174 per il 9,56%.
Affluenza finale al 68,48%
Definitivo anche il dato dell’affluenza alle urne, che è stata molto alta. Da elezioni politiche, come hanno rimarcato in molti. Alla chiusura dei seggi, alle 23, il dato finale è stato del 68,48%. Alle 19 avevano votato il 57,22% degli aventi diritto mentre alle 12 l’affluenza era stata del 20,14%.
La regione che ha fatto registrare l’affluenza più alta è stata il Veneto con il 76,66%. Alta la partecipazione anche in Emilia Romagna (75,93%), Toscana (74,45%) e Lombardia (74,22%). Oltre il 70% di affluenza anche in Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venzia Giulia, Umbria e Marche.
Poco sotto al 70% Liguria (69,73%), Lazio (69,16%) e Abruzzo (68,71%). Più staccate Molise (63,92%), Basilicata (62,85%), Sardegna (62,45%) e Puglia (61,71%). Maglia nera per l’affluenza al referendum alle regioni del Sud. Chiudono Campania (58,88%), Sicilia (56,65%) e Calabria (54,43%).
Dati definitivi anche per quanto riguarda il voto degli italiani all’estero. Come ha fatto sapere il ministero degli Esteri dei 4.052.341 aventi diritto al voto hanno partecipato alla consultazione popolare 1.251.728 elettori. Il dato corrisponde a un’affluenza del 30,89%.
L’affluenza finale (Italia+estero) è del 65,47%.