Hosszu battuta in rimonta. Poi arriva anche l’argento nella staffetta
ROMA – Federica Pellegrini riscatta come meglio non potrebbe la delusione olimpica a Rio e centra l’oro nei 200 stile libero nei Mondiali in vasca corta.
A Windsor si apre dunque nel migliore dei modi l’avventura della pattugli azzurra, con la portabandiera olimpica che sale ancora una volta sul gradino più alto del podio.
È la medaglia numero quarantasei tra Europei, Mondiali e Olimpiadi per la Pellegrini, che “vendica” così l’argento di Shanghai 2006. Dieci anni fa nei 200 in vasca corta si arrese alla cinese Yang Yu.
L’oro è arrivato dopo una strepitosa rimonta sull’ungherese Katinka Hosszu, seconda in 1’52″28, dopo esser stata sotto il record del mondo per 150 metri. Terzo posto per la canadese Taylor Ruck, classe 2000, che chiude in 1’52″50.
Il crono della nuotatrice azzurra è 1’51″73 (passaggi 26″64, 55″01, 1’23″61), miglior prestazione italiana in tessuto. Si tratta anche del suo miglior tempo in vasca dopo il record ‘”gommato” del 2009 agli europei di Istanbul.
«Sono contentissima, questa medaglia chiude il cerchio della mia carriera» ha affermato la Pellegrini.
«Nuotavo in corsia tre e per un po’ ho pensato alla dannata finale olimpica di Rio. Soprattutto il pre gara è stato difficile. Poi mi sono sciolta, sono entrata in acqua ed ho disputato la gara perfetta in rimonta come piace a me» ha aggiunto.
«Battere una come Katinka Hosszu è sempre difficile e stimolante. L’avevamo preparata così con il mio allenatore ed è riuscita una gara perfetta. Questa medaglia è il frutto del sacrificio e della voglia di non mollare mai che fanno parte del mio Dna anche a 28 anni» ha concluso.
Dopo l’oro per la Pellegrini anche l’argento in staffetta
La giornata perfetta di Federica Pellegrini non si chiude però solo con l’oro. L’azzurra trascina infatti la staffetta 4×100 stile libero femminile alla medaglia d’argento.
Le ragazze azzurre guadagnano un gradino rispetto al bronzo di due anni fa e chiudono al secondo posto in 3’30″28 (frazioni: Ferraioli 53″51, Di Pietro 52″06, Pezzato 52″52, Pellegrini 52″19). Oro agli Stati Uniti (3’28″82), terza l’Olanda in 3’31″10.
Argento thrilling perché il Canada, che in vasca aveva preceduto le azzurre, è stato squalificato. La campionessa olimpica dei 100 stile libero, Penny Oleksiak, era stata iscritta come terza frazionista ma è stata schierata come quarta.