In vendita on line le composizioni con le produzioni tipiche delle zone del Centro Italia colpite dal sisma
ROMA – I cesti con i prodotti tipici delle aree del Centro Italia colpite dalle scosse di terremoto di agosto e ottobre sono in vendita on line. Con un semplice clic è possibile ordinare dal sito http://ricostruire.coldiretti.it/ tre diverse tipologie di cesti natalizi.
Vi si accede anche da http://www.campagnamica.it/ e da http://www.coldiretti.it/.
In ognuno sono contenute le specialità delle specifiche realtà regionali colpite dalla sequenza sismica iniziata il 24 agosto.
Le tipologie sono tre, per tutti i gusti e tutte le tasche: ci sono cesti da 30, 42 e 90 euro.
Il cesto da 30 euro contiene golosità che vanno dal pecorino di Leonessa al farro di Monteleone di Spoleto DOP fino alla schiacciata aquilana. Quest’ultima è prodotta insieme ad altri salumi abruzzesi da Rinaldo D’Alessio, storico produttore che ha subito diversi danni alle stalle.
Chi vuole spendere qualcosa in più per portare sulle tavole delle feste prodotti delle aziende terremotate può scegliere il cesto da 42 euro. È composto da tipicità che vanno dalla cicerchia all’olio extravergine di Arrone fino al Montefalco Doc dell’azienda di Giorgio Brunozzi. Il terremoto ha gravemente lesionato la sua struttura dedicata al magazzinaggio e all’imbottigliamento del vino oltre al locale che accoglie le scolaresche per la fattoria didattica.
La composizione più grande costa 90 euro e contiene diverse specialità locali. Dalla storica lenticchia di Castelluccio di Norcia IGP allo zafferano e al miele dei Monti Sibillini. Dal vino marchigiano Passerina fino ai golosi biscotti di Rita Santi di Accumuli. Il suo laboratorio e il forno sono crollati e, pur di continuare la produzione, si è fatta ospitare da un forno romano.
L’indirizzo di tutte le aziende terremotate coinvolte nell’iniziativa di Coldiretti è disponibile attraverso uno specifico banner. In questo modo si potranno anche contattare direttamente per fare acquisti personalizzati, oltre ai cesti solidali.
I siti di Campagna Amica e Coldiretti che ospitano la vendita dei prodotti delle aree terremotate, oltre a sostenere concretamente la ripresa economica ed occupazionale dei territori colpiti dal sisma, permettono di non cadere nel rischio di truffe e inganni che spesso si nascondono in Rete.