I soccorritori scavano sotto alle macerie: centinaia i feriti
ROMA – Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ML ha colpito l’isola di Sumatra, la terza più grande dell’arcipelago indonesiano.
L’epicentro del sisma è stato localizzato a Reuleut, nella costa Nord dell’isola, a pochi chilometri da Pante Raja.
Il terremoto delle 6:03 ora locale (poco dopo la mezzanotte italiana) è stato superficiale e l’ipocentro è stato localizzato a soli 8 km di profondità.
Il bilancio, ancora provvisorio, è di oltre 50 morti e centinaia di feriti. Il numero delle vittime, però, è destinato a salire perché numerosi edifici sono stati completamente distrutti e si scava sotto alle macerie.
Molte persone potrebbero essere rimaste intrappolate e sono al lavoro più di mille soccorritori.
I danni maggiori si registrano a Meureudu, città del distretto di Pidie Jaya, dove numerosi edifici, tra cui alcune moschee, non esistono più.
L’area di Sumatra interessata dal terremoto di oggi è la stessa che nel 2004 fu colpita dal disastroso sisma e dal conseguente tsunami che provocarono oltre 100mila morti.
Dopo la scossa principale sono state registrate diverse repliche sempre nella regione di Aceh, area ad autonomia speciale di Sumatra. La più forte è stata di magnitudo 5.0 e ha fatto crollare altri edifici.