L’astronauta ed ex Senatore dell’Ohio aveva 95 anni
ROMA – John Glenn, il primo astronauta americano in orbita attorno alla Terra, è morto a 95 anni al Wexner Medical Center dell’Università dell’Ohio. L’eroe dello spazio, che nel 2014 era stato operato al cuore, era ricoverato da fine Novembre e le sue condizioni si sono aggravate sempre di più.
Glenn rra l’ultimo dei “Magnifici sette” del programma Mercury. Il suo volo nello spazio del 7 febbraio del 1962 mostrò al mondo che gli Stati Uniti potevano contendere alla Russia il primato nella corsa allo spazio. Glenn, a bordo della navetta Friendship 7, fu il primo americano ad orbitare intorno alla Terra e divenne subito un eroe.
Il suo volo, nel quale aveva percorso tre orbite, era durato 4 ore e 55 minuti.
Glenn è stato anche l’uomo più anziano ad essere stato nello spazio. Il record lo raggiunse con la missione di nove giorni a bordo dello shuttle Discovery quando aveva 77 anni (il lancio avvenne il 29 ottobre 1998). Sul Discovery Glenn partecipò ad alcuni esperimenti sull’invecchiamento, uno dei temi a cui dedicò più energie durante la sua carriera politica di senatore dell’Ohio.
Nato nel 1921 nell’Ohio, a Cambridge, Glenn aveva cominciato a volare come pilota militare. Durante la Seconda guerra mondiale era stato impiegato nel Pacifico e poi nella guerra di Corea. Si era sposato nel 1943 e nel 1959 era stato selezionato per il programma Mercury.
Nel 2011 aveva ricevuto la medaglia d’oro del Congresso degli Stati Uniti insieme ai tre astronauti della missione Apollo 11, che ha portato allo sbarco sulla Luna. Nel 2012 il presidente Obama gli aveva conferito la Medaglia presidenziale della Libertà.