Indagine Federalberghi: +11,6% rispetto al 2015. L’87% resterà in Italia
ROMA – Fanno registrare il segno più, in doppia cifra, le previsioni per gli spostamenti degli italiani a Natale e a Capodanno. In totale, come evidenzia un’indagine di Federalberghi, sono 14,2 milioni gli italiani (+11,6% rispetto al 2015) che dormiranno almeno una notte fuori casa.
In linea generale gli spostamenti durante le prossime festività avverranno prevalentemente lungo lo Stivale. A Natale resterà in Italia il 91% degli italiani (+5% rispetto al 2015), cifra che scende di poco per Capodanno (83%) con il 17% che si recherà all’estero (-3% sul 2015).
Il giro d’affari degli spostamenti durante le festività si aggira attorno a 8,7 miliardi e fa registrare anche in questo caso un aumento del 9,5% rispetto all’anno scorso.
Niente vacanze, invece, per 46 milioni di italiani: almeno la metà non potrà spostarsi per problemi economici.
Gli spostamenti a Natale
Per questa festività saranno circa 6,9 milioni (6,6 milioni nel 2015) gli italiani che si muoveranno dalla propria città, dormendo almeno una notte fuori casa (+4,8%).
La vacanza preferita sarà in una città diversa da quella di residenza (31% rispetto al 27%), seguita dalle città d’arte maggiori e minori (21% rispetto al 22%). Terzo posto per la montagna (27% rispetto al 31%) e quarto per il mare (11% rispetto al 12%).
Tra chi andrà all’estero le grandi Capitali europee saranno preferite dal 60% (63% nel 2015).
Per chi resterà in Italia l’alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici (42% rispetto al 41% del 2015). Seguono l’albergo (27% come nel 2015), la casa di proprietà (12% rispetto all’11%), i B&B (8% rispetto al 6%) e i rifugi alpini (3,5% rispetto al 5%).
A Natale gli italiani in vacanza dormiranno in media 5,6 notti fuori casa (rispetto alle 5,4 notti del 2015) per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 629 Euro (rispetto ai 651 Euro del 2015).
Gli spostamenti a Capodanno
Per l’ultimo dell’anno saranno circa 7,3 milioni gli italiani (circa 6,2 milioni nel 2015) che si muoveranno dalla propria città, dormendo almeno una notte fuori casa (+18,9% rispetto al 2015).
Tra chi partirà in vacanza l’83% (80% nel 2015) resterà in Italia, mentre il 17% (20% nel 2015) andrà all’estero.
Per chi resterà in Italia la vacanza preferita sarà ancora in montagna (30% rispetto al 36% del 2015), seguita da una città diversa da quella di residenza (27% rispetto al 24%). Restano in auge anche le città d’arte maggiori e minori (27% rispetto al 23%) e il mare (7% come nel 2015).
Tra chi andrà all’estero le grandi Capitali europee assorbiranno l’84% (come nel 2015).
L’alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici (32% rispetto al 31% del 2015), seguita dall’albergo (28% rispetto al 32% del 2015). Terzi i B&B (14% rispetto all’13%) e quarti gli appartamenti in affitto (7% rispetto al 5%).
A Capodanno gli italiani in vacanza dormiranno in media 3,9 notti fuori casa rispetto alle 4,1 notti del 2015, per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 596 Euro come nel 2015.
Chi parte e…chi resta
Dei 46 milioni di italiani che non si muoveranno tra Natale e Capodanno, la metà adduce motivi economici, che si attestano al 50% (circa 23 milioni).
Tra le altre cause si evidenziano quelle per motivi familiari nel 18% dei casi. Figurano anche motivi di salute (15%), vacanze in un altro periodo (13,5%), impegni di lavoro (10%) e sicurezza (1%).