Strade sicure, militari impegnati per tutto il 2017


Lo ha deciso stamani il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Sono 7050 i militari impegnati nell’operazione “Strade sicure”

ROMA – Il contingente di poco più di settemila militari impegnato finora nei servizi di controllo del territorio e di sorveglianza di siti sensibili resterà attivo per tutto il 2017.

È stato infatti prorogato fino al 31 Dicembre 2017 il Piano d’Impiego di 7.050 militari delle Forze armate nei servizi di vigilanza e di controllo del territorio e a siti ed obiettivi sensibili.

L’operazione “strade sicure”, attivata nel 2008 con un primo contingente di tremila militari, è arrivata agli attuali settemila.

La decisione è arrivata stamani nel corso della riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto per la prima volta dal neo ministro dell’Interno, Marco Minniti. Al tavolo, assieme al successore di Alfano, anche il capo di Gabinetto, Luciana Lamorgese, e i vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei Servizi di Intelligence, oltre al capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano.

Il Comitato, come spiega il Viminale in una nota, «ha svolto un’ampia e approfondita analisi sullo stato della sicurezza nel Paese, confermando la necessità di mantenere alto il livello di attenzione e vigilanza anche per i riflessi sotto il profilo dell’ordine pubblico e nei confronti degli obiettivi sensibili». Da qui la decisione di confermare il servizio di vigilanza garantito dai settemila militari già sul campo.

Inoltre, in vista delle festività natalizie e di fine anno «è stato attuato un Piano coordinato per assicurare la massima efficacia dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio». Il Ministro Minniti ha, quindi, voluto esprimere il proprio apprezzamento per il quotidiano impegno delle Forze di polizia a difesa dei cittadini e delle istituzioni.