CCNL metalmeccanici: lavoratori al voto da oggi su ipotesi rinnovo


Da oggi fino al 21 Dicembre saranno chiamati ad esprimersi sull’accordo quadro

La firma sull’accordo per il CCNL dei metalmeccanici

ROMA – Da oggi fino a mercoledì 21 Dicembre si decide il futuro del nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici dopo lo storico accordo raggiunto il 26 Novembre scorso.

In quella data dopo otto anni di contrattazioni Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil e Federmeccanica/Assistal hanno raggiunto infatti l’intesa sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro dei metalmeccanici e degli Installatori di Impianti.

L’ipotesi di accordo sul CCNL dei metalmeccanici ora passerà al vaglio degli iscritti alle tre sigle sindacali. La consultazione certificata delle lavoratrici e dei lavoratori per la validazione avverrà attraverso le assemblee e un voto segreto.

Quest’ultimo è previsto per la giornata di oggi e fino a mercoledì 21 dicembre 2016.

Con l’approvazione della maggioranza degli iscritti, le tre sigle sindacali provvederanno poi alla sottoscrizione formale dell’accordo.

Il passaggio del nuovo CCNL nei luoghi di lavoro nei prossimi tre giorni, come si legge sul portale della Fiom, è previsto nel capitolo “percorso di validazione dell’accordo”.

Qui è specificato che “l’intesa si intende validata se la maggioranza semplice delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti si esprimerà a favore”. “Successivamente nel caso di esito positivo della consultazione si procederà alla sottoscrizione dell’accordo formale” si legge ancora.

A spiegare l’importanza della consultazione tra gli iscritti è sempre la Fiom. «Non si tratta di una dichiarazione o di un impegno sindacale, della cosiddetta e tradizionale firma con riserva (che vuole dire che le organizzazioni sindacali si riservano di svolgere una consultazione). Ma è parte integrante dell’accordo condiviso dalla Federmeccanica».

Quest’ultima, infatti, si è impegnata a sottoscrivere il nuovo CCNL solo con la validazione della maggioranza dei lavoratori chiamati ad esprimersi da oggi fino a mercoledì.