Dalla caldaia che non si accende alla perdita d’acqua: il pronto intervento “lievita” del 50%
ROMA – Costa il doppio a Natale fare i conti un guasto improvviso in casa che, oltre a rovinare l’atmosfera magica delle Feste, costringe a rivolgersi a un tecnico.
In molti casi infatti l’intervento di un professionista non può essere assolutamente posticipato. Di fronte ad una perdita d’acqua improvvisa, la caldaia che non si accende o il cancello automatico di casa che non si apre più, c’è poco da fare. Bisogna per forza richiedere l’intervento immediato di un idraulico o di un elettricista.
E bisogna prepararsi anche a sborsare qualcosa in più rispetto alla media dei giorni feriali. È quanto emerge da un’indagine di ProntoPro.it realizzata intervistando un centinaio di idraulici ed elettricisti di tre grandi città: Milano, Roma e Napoli.
Le tariffe, in caso di guasto che necessita un pronto intervento in giorni festivi, “lievitano”. Dall’indagine è emerso che in tutte le città coinvolte i costi possono arrivare fino al 50% in più.
Tutti i professionisti intervistati hanno spiegato che se l’intervento viene richiesto nei giorni super festivi (24, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio) la cosiddetta “uscita” deve essere rimborsata con una tariffa maggiorata pari al 50%.
Allo stesso tempo però, a Roma e Napoli, 3 professionisti su 5 hanno dichiarato di premiare la fedeltà dei propri clienti. Se la richiesta di pronto intervento per il guasto proviene da qualcuno con cui si è già lavorato in precedenza, la maggiorazione non viene applicata.
Per quanto riguarda i costi da sostenere nei giorni feriali Milano è la città più cara. Qui in media si spendono 45 euro. Roma e Napoli invece si rivelano a pari merito leggermente più economiche con costi compresi tra i 30 e i 35 euro.
Per quanto riguarda i motivi che spingono più degli altri a richieste di pronto intervento proprio nei giorni festivi, gli idraulici non hanno dubbi. Al primo posto tra tutte le richieste ricevute c’è quella di riparazione dovuta ad improvvisa perdita di acqua. Al secondo la riparazione della caldaia e al terzo la disostruzione di tubi.
Tra gli interventi per cui si ricorre agli elettricisti durante le Feste al primo posto c’è il ripristino dell’energia elettrica in seguito ad un black out. Al secondo posto si trovano gli interventi alle fotocellule di cancelli elettrici e al terzo gli improvvisi problemi con il salvavita.