Martedì 3 gennaio al Rendano di Cosenza, continua il cartellone con l’artista di fama internazionale
Martedì 3 gennaio, alle ore 20.30, continua il cartellone della “Stagione Teatrale 2016/2017” del Teatro. A. Rendano. Per festeggiare il nuovo anno spazio al gospel con “Sweet Lu Gospel”. Una formazione di 14 elementi diretta dal M° Francesco Finizio.
Evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza e organizzato da un gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano.
Sul palco del Teatro A. Rendano 14 appuntamenti all’insegna del divertimento e del puro spettacolo. Prosa, commedie e tanta musica questi gli ingredienti del cartellone de “L’AltroTeatro”.
Lutalo Olutosin in arte Sweet Lu, è cresciuto nel sud degli USA in una famiglia di musicisti e cantanti: oggi direttore d’orchestra, cantante e solista gospel jazz di fama internazionale, grazie alla sua abilità vocale gode di ampi consensi in tutto il mondo.
Dopo 35 anni negli Stati Uniti, approda in Italia e conquista il centro della scena con la formazione decennale “Gospel Italian Singers”, apprezzata nel panorama gospel italiano e diretta dal Maestro Francesco Finizio. Per il suo ultimo lavoro discografico registrato a New York City si è avvalso di collaborazioni con Jeremy Pelt, considerato tra i più grandi trombettisti contemporanei, un batterista del calibro di Jerome Jennings, del sassofonista Tivon Pennicott e Antonio Ciacca direttore della programmazione al Lincoln Center l’unica stagione jazzistica al mondo permanente, che, a sua volta, si esibisce con i mostri sacri del jazz tra cui Wynton Marsalis.
Le recensioni su questa poliedrico artista parlano della sua abilità di fondere senza sforzo stili musicali, dal jazz moderno alla bossa nova, a ritmi soul e blues. Dinamico, esplosivo, carismatico, coinvolgente e convincente sono le principali caratteristiche vocali di un grande artista internazionale.
La critica disegna Sweet Lu come un artista che sa ben spaziare da brani a cappella a brani più ricchi fino al gospel tradizionale e moderno con brani di musica pop, un mix di voci, note e movimenti.