Con il nuovo allestimento ingressi raddoppiati nell’ultimo trimestre
ROMA – Si è chiuso con dati più che positivi il 2016 della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nei dodici mesi da poco trascorsi, i visitatori sono stati 137.697 e il totale degli incassi ammonta a circa 415mila euro.
Cifre importanti, soprattutto se si considera che per sei mesi la Galleria Nazionale è stata aperta parzialmente. La maggior parte delle sale sono state interessate dai lavori di riordino museografico e di riallestimento delle collezioni.
I lavori hanno riguardato anche la riqualificazione dell’architettura per il ripristino della spazialità e della luminosità originaria dell’edificio del Bazzani.
Un intervento avvenuto senza alcuna chiusura al pubblico, che ha potuto continuare a visitare il museo con biglietti a prezzi agevolati.
«È stato un anno intenso, durante il quale abbiamo lavorato sulla collezione, sull’architettura e sui servizi al pubblico» afferma Cristiana Collu, Direttore della Galleria Nazionale.
«Time is Out of Joint ha aperto un nuovo capitolo della storia del museo – prosegue -. Attraverso una profonda rilettura delle collezioni, punta anche ad attivare le emozioni dei visitatori. Un aspetto che rafforza il ruolo educativo del museo, perché proprio un’emozione può trasformarsi in un input capace di stimolare una ricerca personale».
«Il museo non può essere pensato come una istituzione che si rivolga unicamente a uno spettatore ideale o soltanto a storici dell’arte. Deve essere un luogo che sa parlare a diverse tipologie di pubblico e offrire la possibilità di un incontro con l’opera» conclude.
Da giugno 2016 Galleria Nazionale presa d’assalto
I visitatori della Galleria Nazionale sono aumentati considerevolmente a partire da giugno con la mostra temporanea “The Lasting. L’intervallo e la durata”.
Numeri record si sono poi raggiunti da ottobre a dicembre, con la riapertura di tutti i settori e l’inaugurazione della mostra “Time is Out of Joint”.
Proprio nella parte finale del 2016, tre mesi importanti per la Galleria Nazionale, si sono infatti registrati i dati più rilevanti.
“Time is Out of Joint” ha visto oltre 6.000 presenze nella sola serata inaugurale e continua a suscitare l’interesse del pubblico. Dall’apertura a fine anno il numero dei visitatori è quasi raddoppiato. È passato dai 28.532 dell’ultimo trimestre 2015 ai quasi 55mila dello stesso trimestre 2016.
Sono state oltre 30mila, inoltre, le persone che hanno usufruito degli spazi “free” dell’area accoglienza e dell’angolo Instagram, da cui postare le foto scattate nel museo sui social.
La Galleria Nazionale, infatti, è sempre più digital e social friendly. Il nuovo sito web ha raggiunto mezzo milione di visualizzazioni da giugno a dicembre 2016.
“Restaurati” Facebook e Twitter, è stato anche lanciato il profilo Instagram, diventato il canale di punta.