Dopo la fase delle registrazioni al via la presentazione delle domande
ROMA – Conto alla rovescia per le iscrizioni on line a scuola per il 2017/2018 che partiranno lunedì 16 Gennaio dalle ore 8:00.
Lunedì scorso, 9 Gennaio, sono state invece aperte le registrazioni al portale dedicato all’indirizzo www.iscrizioni.istruzione.it. Le famiglie hanno avuto la possibilità di registrarsi e ottenere le credenziali da utilizzare al momento dell’iscrizione.
Dalle 8 di lunedì 16 Gennaio parte l’inoltro delle domande
Le domande, come spiega il Ministero dell’Istruzione, potranno poi essere inoltrate dalle ore 8:00 del 16 gennaio fino alle ore 20:00 del 6 febbraio 2017.
Chi ha già un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà utilizzare le stesse credenziali per accedere al portale delle iscrizioni.
In questo modo non ci sarà bisogno di effettuare prima la registrazione.
Iscrizioni on line: le scuole interessate
Le iscrizioni on line all’anno scolastico 2017/2018 riguardano le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le paritarie.
Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali delle Regioni aderenti al sistema. Sono: Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia e Veneto.
Rimane valida la procedura cartacea di iscrizione alle scuole dell’infanzia. Potrà essere effettuata sempre dal 16 gennaio al 6 febbraio 2017.
Quando si può compilare la domanda?
Il Miur specifica che potrà essere compilata per tutto il periodo fissato dallo stesso Ministero. Non è prevista alcuna precedenza temporale. Ciò significa che le domande arrivate per prime non avranno priorità.
Per far prendere confidenza alle famiglie con il sistema delle iscrizioni on line sono disponibili anche tutorial, una “mini guida” e Faq che si trovano sul portale dedicato (www.iscrizioni.istruzione.it).
A disposizione delle famiglie anche una specifica assistenza telefonica, attivata lo scorso 9 gennaio.
Il sistema si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle eventuali variazioni di stato della domanda.
Azioni di supporto alle famiglie delle zone terremotate per le iscrizioni
Per le famiglie delle zone del Centro Italia colpite dalle scosse di terremoto del 24 Agosto e del 26 e 30 Ottobre il Miur ha previsto azioni di supporto per la procedura on line, con l’aiuto della scuola.
Il Miur ha fornito oggi, con un’apposita circolare, le indicazioni per le iscrizioni a scuola nelle regioni colpite dal terremoto.
Nello specifico, le famiglie che risiedono nei comuni colpiti dal sisma in Abruzzo, nel Lazio, nelle Marche e in Umbria potranno indicare nel modulo di domanda più istituti.
Potranno poi fare la scelta definitiva in un secondo momento, in base ai termini che saranno indicati dal Ministero con una successiva circolare.
Le opzioni di scelta sono due se l’iscrizione riguarda la scuola dell’infanzia, tre per le classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado.
Per le famiglie delle aree colpite dal sisma le opzioni indicate non andranno messe in ordine di priorità. I genitori potranno scegliere in un secondo momento la destinazione definitiva, tenendo conto delle proprie situazioni abitative e di lavoro.
Le scuole e gli Uffici Scolastici Territoriali forniranno tutto il supporto necessario ai genitori che ne hanno bisogno per la compilazione e l’invio della domanda.
Come scegliere la scuola giusta
Prima di procedere con le iscrizioni on line deve essere individuata la scuola di interesse.
Il Miur ha messo a disposizione di famiglie e studenti il portale “Scuola in Chiaro”. È raggiungibile alll’indirizzo http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ e raccoglie i profili di tutti gli istituti.
Qui si possono visualizzare diverse informazioni. Si va dall’organizzazione del curricolo a quella oraria delle attività didattiche. Vi si trovano anche i risultati a distanza (università e mondo del lavoro).