Il maltempo fa strage di animali al Centrosud


Coldiretti: solo in provincia di Taranto 270 capi morti

Oltre alla strage di animali milioni di danni per il comparto agricolo

ROMA – Mentre l’Italia sta per essere colpita da una nuova fase di maltempo prosegue la conta dei danni per l’eccezionale ondata di gelo e neve dei giorni scorsi.

Nelle regioni del Centrosud la situazione più critica con coltivazioni decimate, interi raccolti di ortaggi invernali perduti e danni alle piante da frutta come agrumi e viti.

La stima dei danni ammonta a circa 300 milioni di euro, se si considerano anche le perdite legate alla mancata consegna del latte e degli altri prodotti salvati dal gelo.

Nelle campagne, come emerge dal dossier della Coldiretti sul maltempo, è anche strage di centinaia di animali.

Nella sola provincia di Taranto si contano 270 animali morti, di cui 115 pecore, 65 bovini, 40 vitelli e 50 agnelli. E i numeri sono purtroppo destinati a salire.

Per effetto del maltempo è scesa fino al 50%, la produzione di latte negli allevamenti delle aree terremotate del Centro Italia.

«Si registra anche un forte aumento degli aborti per lo stress termico a cui sono sottoposti gli animali. La maggior parte infatti non può essere ospitata ospitati nelle strutture di protezione previste per affrontare l’emergenza» aggiunge l’associazione.

Passi avanti per la realizzazione delle opere sono attesi con l’ordinanza “azzera burocrazia”. Autorizza gli allevatori a comprare direttamente tutto ciò che serve per garantire la continuità produttiva delle proprie aziende a fronte di un rimborso pubblico previsto fino al totale delle spese sostenute.

Prezzi degli ortaggi alle stelle

Consegne di ortaggi dimezzate a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito il Centrosud con gelo e neve

Oltre all’allarme per gli animali, il maltempo si riflette anche sulla disponibilità e sui prezzi dei prodotti invernali. Alcune referenze specializzate, come il carciofo spinoso sardo a denominazione di origine protetta (Dop) sono addirittura introvabili.

Il costo degli ortaggi mediamente è triplicato dal campo alla tavola, secondo l’analisi della Coldiretti. In Sicilia ai danni del maltempo per gli agricoltori si aggiunge la speculazione sul costo del foraggio, soprattutto nelle aree interne.

Rincari dei prezzi di frutta e verdura legati al maltempo nel mirino anche del Codacons.

L’associazione ha infatti confrontato i listini all’ingrosso dell’ortofrutta praticati nei principali mercati prima dell’ondata di gelo e neve (30 dicembre 2016) con quelli in vigore il 13 gennaio 2017.

Per molti prodotti si è registrata una crescita abnorme dei prezzi, che per il Codacons non appare in alcun modo giustificata.

«È oggettivamente impossibile che neve e gelo degli ultimi giorni possano aver determinato rincari per prodotti coltivati e raccolti settimane fa» afferma il presidente, Carlo Rienzi.

«Per questo abbiamo chiesto a 104 Procure di tutta Italia di verificare dove si annidano le speculazioni e chi siano i responsabili» conclude.