Al ballottaggio, nel quarto scrutinio, battuto il connazionale Pittella
ROMA – Sarà l’italiano Antonio Tajani, eletto oggi come nuovo Presidente del Parlamento Europeo, a dirigere l’Aula nei prossimi due anni e mezzo.
Il successore di Martin Schulz è stato eletto con 351 voti dopo il ballottaggio con un altro italiano, Gianni Pittella, che ha ottenuto 282 voti.
Nessun candidato aveva ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi espressi, necessaria per essere eletti prima del quarto turno, nei primi tre turni.
I risultati dei quattro scrutini
Quarto scrutinio
Antonio Tajani (PPE, IT) 351
Gianni Pittella (S&D, IT) 282
Voti validi espressi: 633
Astensioni: 80. Totale voti espressi: 713
Terzo scrutinio
Antonio Tajani (EPP, IT) 291 (+4)
Gianni Pittella (S&D, IT) 199 (-1)
Helga Stevens (ECR, BE) 58 (-8)
Jean Lambert (Greens/EFA, UK) 53 (+2)
Eleonora Forenza (GUE/NGL, IT) 45 (+3)
Laurentiu Rebega (ENF, RO) 44 (-1)
Voti validi espressi nel terzo scrutinio: 690. Voti totali: 719
Secondo scrutinio
Antonio Tajani (EPP, IT) 287 (+13)
Gianni Pittella (S&D, IT) 200 (+ 17)
Helga Stevens (ECR, BE) 66 (-11)
Jean Lambert (Greens/EFA, UK) 51 (-5)
Laurentiu Rebega (ENF, RO) 45 (+2)
Eleonora Forenza (GUE/NGL, IT) 42 (-8)
Voti validi espressi nel secondo scrutinio: 691. Voti totali: 725
Primo scrutinio
Antonio Tajani (PPE, IT) 274
Gianni Pittella (S&D, IT) 183
Helga Stevens (ECR, BE) 77
Jean Lambert (Verdi/ALE, UK) 56
Eleonora Forenza (GUE/NGL, IT) 50
Laurentiu Rebega (ENF, RO) 43
Voti validi espressi nel primo scrutinio: 683. Voti totali: 718
Come si svolgono le operazioni di voto
In tutto alla vigilia del primo voto erano sei i candidati. Laurentiu Rebega (ENF, RO), Jean Lambert (Verdi/ALE, UK), Eleonora Forenza (GUE/NLG, IT), Helga Stevens (ECR, BE), Gianni Pittella (S&D, IT) e Antonio Tajani (PPE, IT). Guy Verhofstadt (ALDE) ha ritirato la propria candidatura prima del voto.
Il voto è segreto e può essere espresso nei quattro turni. I candidati possono ritirarsi e quelli nuovi possono partecipare alla competizione prima del secondo e del terzo scrutinio.
Se nessun candidato raggiunge la maggioranza assoluta dei voti validi espressi nei primi tre scrutini, i due candidati che hanno ricevuto più voti al terzo turno passeranno al quarto scrutinio, dove il Presidente sarà eletto a maggioranza semplice.
I Vicepresidenti e questori del Parlamento saranno eletti invece domani.
Movimento 5 stelle: né con Pittella né con Tajani
In precedenza il Movimento 5 stelle, in una nota, aveva espresso tutta la sua contrarietà ai nomi di Pittella e Tajani definiti dai pentastellati «figli della stagione politica più fallimentare nella storia d’Europa».
Con loro perderà ancora l’Europa dei cittadini» sostiene la delegazione italiana degli eurodeputati del Movimento 5 stelle.
«Pittella e Tajani sono gli emissari di Renzi e Berlusconi in Europa. Le loro scelte politiche hanno creato il vuoto di rappresentanza e la crisi dell’Unione europea. Non appoggiamo oggi e non appoggeremo mai un presidente che non si batte per tutelare i diritti dei cittadini e dei popoli europei, e che non conosce i valori della democrazia diretta e della partecipazione. Pittella e Tajani rappresentano il sistema che noi combattiamo», concludono gli eurodeputati.