Il presunto autore della strage è Abdulkadir Masharipov, un 33enne uzbeko
ROMA – L’imponente caccia all’uomo in tutta la Turchia per scovare il responsabile della strage di Capodanno alla discoteca “Reina” di Istanbul è finita. Le autorità turche hanno annunciato di aver catturato il presunto killer che la notte di Capodanno ha ucciso 39 persone.
Si tratta di un uzbeko di 33 anni, Abdulkadir Masharipov, che è stato arrestato in un appartamento del quartiere di Esenyurt, nella zona periferica di Istanbul.
Secondo quanto riferiscono i media turchi, l’uomo avrebbe anche ammesso le sue responsabilità per l’attentato terroristico. Si tratterebbe di un jihadista addestrato in Afghanistan.
Il blitz delle forze speciali turche è scattato stanotte e nell’operazione sono finite in manette altre tre persone che al momento dell’irruzione si trovavano con Masharipov. Anche loro sono accusate di terrorismo.
Nell’appartamento sono stati rinvenute armi, tra cui due pistole, schede telefoniche e un ingente quantitativo di denaro.
Il prefetto di Istanbul, nelle ore successive alla cattura, ha poi affermato che le impronte digitali del 33enne uzbeko corrispondono con quelle dell’autore della strage al “Reina”.
In poco più di due settimane di caccia all’uomo nel Paese sono oltre cinquanta le persone finite in manette. La Turchia ha schierato più di duemila agenti per scovare l’autore dell’attacco che ha sconvolto Istanbul e il mondo intero.