Un 67enne ha perso la vita sulla Palermo-Agrigento. Danni enormi alle colture
ROMA – La nuova ondata di maltempo che colpito, in particolare, Sicilia e Calabria ha provocato anche una vittima. Un 67enne ha perso la vita mentre stava percorrendo la statale Palermo-Agrigento. L’auto sulla quale viaggiava è stata travolta e sommersa da un torrente esondato.
Gli altri tre passeggeri sono riusciti a mettersi in salvo ma per il 67enne, sbalzato fuori e trascinato via dall’acqua, non c’è stato nulla da fare. Allagamenti in diverse zone dell’Isola, dal Messinese all’Agrigentino.
Danni e disagi si registrano anche in Calabria. A Melito Porto Salvo alcune famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni per precauzione. A Girifalco, in provincia di Catanzaro, un tratto della circonvallazione è sprofondato per una frana.
Il maltempo ha messo in ginocchio anche l’agricoltura. Come afferma Coldiretti pescheti, ortaggi e agrumi sono allagati in Sicilia, dove le aziende sono isolate. In Calabria interi campi di finocchi sono finiti sott’acqua e si contano danni ingenti a insalate e agrumi sbattuti a terra per venti forti.
A Crotone e a Lamezia risultano sommerse anche le fragole in pieno campo e raffiche di vento hanno scoperchiato serre su colture orticole e fiori.
Il drammatico bilancio dopo il primo monitoraggio degli effetti dell’ondata straordinaria di maltempo con piogge torrenziali, esondazioni e frane è destinato, purtroppo, a salire.
Si registrano anche smottamenti nei terreni con ortaggi nella zona del catanese e sempre nella fascia etnea. Ma si temono anche danni all’apparato radicale degli agrumi. In grande difficoltà anche le aziende che trasformano la produzione, costrette a rallentare il lavoro con forti ritardi nelle consegne.
Una situazione che fa salire ad oltre 400 milioni il bilancio dei danni stilato dalla Coldiretti nelle campagne in un inverno anomalo.