Molinaro: si afferma il progetto Coldiretti. La responsabilità dei suoi dirigenti impegnati a far ripartire il Consorzio
Nei Consorzi di Bonifica continua a vincere la Coldiretti.
La conferma arriva dalle elezioni per il rinnovo degli organi consortili che si sono svolte al Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino con sede a Rosarno.
Hanno visto l’affermazione delle liste Coldiretti che si sono aggiudicate 9 consiglieri su 15 componenti del Consiglio dei Delegati.
Il primo dato che emerge è che molti consorziati si sono recati alle urne ed è stato superato abbondantemente il quorum previsto per la validità delle elezioni.
Il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, ringraziando per l’impegno e l’abnegazione i dirigenti dell’organizzazione di Reggio Calabria e tutti i candidati, ha commentato con soddisfazione.
“Con il rinnovo degli organi si conferma ancora una volta l’interesse dei consorziati per questi Enti e parimenti e ne viene riconosciuta la validità del progetto messo in campo da Coldiretti Calabria che ha i suoi cardini nelle cose da fare e nella responsabilità di dirigenti che lo porteranno avanti” ha affermato.
“Le espressioni di voto del Consorzio di Bonifica del comprensorio della Piana di Rosarno – Gioia Tauro, attestano in modo inequivocabile, qualora ce ne fosse bisogno, che sotto l’aspetto sociale ed economico vi è una forte necessità di una nuova politica di difesa del suolo, dell’irrigazione” aggiunge.
“Questo in un’area a forte vocazione agricola con produzioni di qualità che necessariamente deve avere nel Consorzio di Bonifica un insostituibile alleato per la realizzazione della qualità delle produzioni e per la piena legittimazione di una agricoltura al servizio del territorio e dei cittadini” prosegue.
“Un gruppo dirigente coeso, che sarà con determinazione impegnato a far ripartire il Consorzio Tirreno Reggino, ha declinato in modo perfetto il progetto che sarà portato avanti. Perché a guidare e orientare l’azione vi è la consapevolezza di dover realizzare servizi importanti per le imprese agricole ed agroalimentari e per il territorio. Qui devono coesistere gli interessi legittimi delle imprese, delle popolazioni e delle Amministrazioni locali” afferma ancora.
“Coldiretti, la forza amica della Calabria – conclude Molinaro – legittima ancora una volta la propria forza e capacità di proposta e democraticamente ottiene la guida dell’Ente”.