L’appuntamento con la seconda edizione è dal 30 settembre al 2 ottobre 2017 in Fiera a Padova
Il salone dedicato ai Prodotti, alle Materie Prime, alle Tecnologie e Servizi per allergie e intolleranze alimentari, prodotti funzionali, integratori alimentari e mediacal food. World Allergen & Smart Food Expo, il Salone che guarda all’alimentazione del futuro
L’appuntamento con la seconda edizione è dal 30 settembre al 2 ottobre 2017 in Fiera a Padova.
In Italia sono 5,4 milioni le persone affette da allergie e intolleranze
La qualità della proposta dell’area convegnistica è garantita dall’autorevolezza del comitato tecnico scientifico presieduto dal Prof. Vittorio Colizzi, Professore di immunologia all’Università di Roma Tor Vergata, Direttore della Cattedra Interdisciplinare di Biotecnologie dell’UNESCO.
Attorno al tavolo che sta mettendo a punto la proposta convegnistica, i più autorevoli rappresentanti dell’Università di Padova, dell’Azienda Ospedaliera di Padova, del CNR, delle istituzioni, e delle associazioni di riferimento.
La prima edizione, nel 2016, ha raccolto un forte interesse, per la capacità di coniugare insieme un’offerta espositiva unica e un “robusto” e qualificato programma scientifico.
Un “hub” dinamico, per esplorare le innovazioni che percorrono i prodotti e i servizi dedicati a chi si confronta con allergie e intolleranze alimentari e intercettare al tempo stesso le nuove tendenze del food, il cui panorama è profondamente mutato negli ultimi anni. Segmenti un tempo considerati di nicchia – i prodotti free from destinati ad allergici e intolleranti, ma anche gli integratori alimentari, gli alimenti funzionali e il medical food – stanno registrando una fortissima crescita, e molti grandi brand dell’alimentare oggi propongono sul mercato linee dedicate.
Un mercato che presenta ancora forti potenzialità di crescita e chiede alle imprese del settore la capacità di “ripensarsi” e saper cogliere le trasformazioni in atto.
Il Salone guarda al tempo stesso a chi si trova a fare i conti con una patologia che “impone” l’osservanza di una specifica dieta – in Italia sono 5,4 milioni le persone affette da allergie e intolleranze – sia a chi sceglie in modo consapevole un’alimentazione non convenzionale e vuole approfondire il rapporto fra salute e scelte alimentari.
Una proposta subito sposata da Geo spa: la società che dallo scorso settembre ha assunto la gestione della Fiera di Padova avviando un piano di rilancio complessivo ha deciso di investire in modo significativo sullo sviluppo della manifestazione.
Fra le novità dell’edizione di quest’anno il Percorso Sana alimentazione, realizzato in collaborazione con Università di Padova e Azienda Ospedaliera di Padova, due realtà d’eccellenza sul fronte della ricerca, della diagnosi e della cura delle allergie alimentari. Un singolare “viaggio” tematico nel mondo del food che consentirà ai visitatori – consumatori, operatori del settore e buyer – di avvicinare i prodotti scegliendo in base agli stati fisiologici (anziani, sportivi, donne in gravidanza…) o patologici (intolleranti al glutine, al lattosio, ai solfiti, alla soia, etc, allergici alimentari, diabetici, ipertesi etc).
Come tutti i settori di “frontiera” anche il mondo dell’alimentazione allergen free e dello smart food è contrassegnato da un elevato tasso di innovazione.
Se l’Expo milanese ha aperto alcuni importanti squarci su “cibo del futuro”, World Allergen & Smart Food Expo sarà occasione per continuare questa riflessione attraverso la Piazza della salute alimentare, cuore pulsante dell’area espositiva, spazio dedicato alla presentazione delle ricerche che interessano questo settore.
A questo spazio divulgativo si affianca poi un servizio di matching tra produzione e mondo della ricerca, per facilitare il trasferimento tecnologico e favorire la crescita di un settore che non ha risentito della crisi e a cui guarda con interesse l’intero mondo dell’industria alimentare italiana (e non solo). All’attività di matching live – in programma nei giorni della manifestazione – si accompagna una piattaforma digitale.