Chiuse le iscrizioni on line alle classi prime: istituti tecnici scelti dal 33%
ROMA – I Licei confermano il primato nella scelta delle famiglie e degli studenti che devono scegliere la scuola superiore. È quanto emerge da una prima elaborazione del Ministero dell’Istruzione dopo la chiusura delle iscrizioni on line alle classi prime.
In base ai primi dati i Licei risultano ancora una volta in testa alle preferenze delle studentesse e degli studenti con il 54,6%. Seguono gli istituti tecnici e i professionali scelti rispettivamente dal 30,3% e dal 15,1% dei nuovi iscritti.
Licei scelti da più della metà dei nuovi iscritti
I dati ministeriali confermano, come detto, il trend di crescita dei Licei. Erano stati scelti dal 53,1% nel 2016/2017 mentre oggi arrivano al 54,6%. A partire dal 2014/2015, inoltre, i Licei sono stati sempre scelti da oltre uno studente su due.
Nello specifico aumentano gli iscritti al Classico: sono il 6,6% a fronte del 6,1% dell’anno scorso.
Lo Scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione Scienze Applicate e sezione Sportiva) rimane il preferito. È scelto dal 25,1% delle studentesse e degli studenti (erano il 24,5% lo scorso anno). L’opzione Scienze Applicate, in particolare, sale al 7,8% rispetto al 7,6% del 2016/2017.
Stabile l’indirizzo scientifico “tradizionale” con il 15,6% delle scelte. Erano il 15,5% nel 2016/2017. Discorso identico per l’indirizzo scientifico, sezione Sportiva, scelto dall’1,6% dei ragazzi contro 1,4% di un anno fa.
Pressoché stabili le preferenze per il Liceo linguistico (che conferma il 9,2%) e per il Liceo artistico (4,2% per il 2017/2018, 4,1% l’anno precedente).
Stabile o in leggero aumento la scelta del Liceo europeo/internazionale (che conferma lo 0,7%) e di quello delle Scienze umane (al 7,9% rispetto al precedente 7,6%).
Licei musicali e coreutici ancora a quota 0,9%: l’indirizzo Musicale sempre allo 0,8%, Coreutico sempre allo 0,1%.
Tengono gli istituti tecnici, in flessione i professionali
Stabili nelle preferenze gli indirizzi tecnici con il 30,3% (30,4% nel 2016/2017). Il settore economico registra l’11,2% delle iscrizioni (11,4% lo scorso anno). Quello Tecnologico, con i suoi indirizzi, continua ad attrarre maggiormente, confermando il 19% delle scelte.
In flessione, invece, gli istituti professionali che passano dal 16,5% di un anno fa al 15,1% di oggi. In particolare, il settore dei servizi scende al 9,6% dal 10,5% del 2016/2017.
Dal 3,9% dello scorso anno, oggi sceglie un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) il 3,5% dei neo iscritti. Stabile infine il settore Industria e Artigianato, che passa dal 2,1% al 2% di oggi.
Lazio in testa per i Licei. In Veneto dominano i tecnici
A livello regionale il Lazio si conferma la regione con la maggiore percentuale di iscritti ai Licei, con il 66,8%. Seguono Abruzzo (60,8%), Umbria (58,8%), Campania (58,3%) e Liguria (58%).
Il Veneto si conferma invece la regione con meno ragazzi che scelgono gli indirizzi liceali (45,9%) e la prima nella scelta dei tecnici (38,5%).
Per gli istituti tecnici seguono Friuli Venezia Giulia (37,5%) ed Emilia Romagna (35,8%).
Gli istituti professionali sono ancora primi nelle scelte dei ragazzi della Basilicata (19,3%), seguiti da Campania (17,5%) e Puglia (17,3%).
Infine, per quanto riguarda le iscrizioni, il 69% delle famiglie ha fatto domanda da casa, in autonomia. Il 31% ha chiesto invece supporto alle scuole.