Neve a quote collinari tra Piemonte e Liguria. Temporali in Sicilia e Calabria
ROMA – Dopo la breve tregua di inizio settimana una nuova perturbazione si avvicina alla nostra Penisola portando con sé maltempo anche intenso.
Le più colpite saranno soprattutto le Isole Maggiori, dove sono attesi rovesci e temporali localmente a carattere di nubifragio. Anche il Nord-Ovest e il versante Tirrenico saranno interessati dal ritorno dell’instabilità, con piogge e pioviggini.
Tra Piemonte e Liguria tornerà a cadere la neve a quote man mano sempre più basse, fino ad imbiancare le zone collinari. Nei prossimi giorni il maltempo continuerà a tenere sotto scacco l’Italia con rovesci e temporali soprattutto al Centro-Sud.
Intanto domani, giovedì 9 Febbraio, al Nord cieli in genere nuvolosi o molto nuvolosi con deboli nevicate a bassa quota sulle Alpi occidentali e lungo l’Appennino emiliano. Qualche schiarita in più si affaccerà sul Triveneto.
Nuvolosità a tratti compatta su gran parte delle regioni centrali con piogge sparse e neve a partire dagli 800-900 metri in Appennino. Precipitazioni più deboli sui settori tirrenici e clima più asciutto sulla Toscana centro-settentrionale.
Condizioni di maltempo su quasi tutti i settori dell’Italia meridionale, con fenomeni temporaleschi localmente intensi al mattino in Sicilia.
In Calabria maltempo anche intenso ad iniziare dai settori meridionali. Rovesci e temporali in mattina, in estensione a tutto il versante ionico dal pomeriggio. Fenomeni in attenuazione in serata e in generale esaurimento nelle ore notturne salvo residue piogge sulla costa ionica settentrionale.
Sulle regioni meridionali neve sulle zone interne oltre 1300-1400 metri. Quota neve in calo fino a 1000 metri sui rilievi molisani, più in alto invece sui monti della Sila.
Temperature in diminuzione nei valori massimi su tutta la Penisola e nei valori minimi al Nord.
Previsioni a cura del Centro Meteo Italiano, www.centrometeoitaliano.it.