Lo comunica l’Inps: senza un nuovo provvedimento normativo di proroga non si potranno presentare
ROMA – Per le collaborazioni coordinate e continuative e le collaborazioni a progetto interrotte involontariamente nel 2017 non sarà possibile richiedere l’indennità di disoccupazione. È quanto fa sapere in una nota l’Inps.
«In assenza di previsione normativa, non sarà possibile procedere alla presentazione delle domande di indennità DIS-COLL per le cessazioni involontarie dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, verificatesi dal 1°gennaio 2017» spiega l’istituto.
La prestazione di disoccupazione DIS-COLL non è stata infatti prorogata quest’anno e dunque per gli eventi di disoccupazione successivi al 1° gennaio 2017 non si potrà accedere all’indennità.
L’indennità DIS-COLL era stata istituita in via sperimentale dall’art. 15 del Decreto legislativo n. 22 del 2015 a favore dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, per gli eventi di disoccupazione verificatisi nel 2015.
L’anno scorso era stata prorogata dall’art. 1 comma 310 della Legge n. 208 del 2015 per gli eventi di disoccupazione verificatisi nel 2016.
Come si legge sul sito dell’Inps fino al 31 Dicembre 2016 potevano presentare domanda i “collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, con esclusione degli amministratori e dei sindaci, iscritti in via esclusiva alla gestione separata, non pensionati e privi di partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che soddisfino congiuntamente i prescritti requisiti”.