Mozzarelle di bufala con latte adulterato, scoperta frode nel Casertano


Codacons chiede di sapere i nomi delle aziende coinvolte. Coldiretti: danni per allevatori in regola

Sequestrati tre caseifici in provincia di Caserta

ROMA – Sigilli a tre caseifici nel Casertano e cinque persone agli arresti domiciliari per aver prodotto mozzarelle di bufala a marchio Dop con latte adulterato.

È il bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza di Caserta contro le frodi agroalimentari. Il blitz è scattato nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Agli allevatori, rivenditori di latte e titolari dei caseifici sono contestati i reati di adulterazione del latte utilizzato nel ciclo produttivo, di commercializzazione di prodotti alimentari potenzialmente nocivi per la salute e la contraffazione del marchio Dop.

Il Codacons, appresa la notizia, chiede di conoscere i nomi delle aziende responsabili della frode alimentare. L’associazione dei consumatori chiede anche di sapere dove finivano in commercio le mozzarelle e gli altri prodotti a base di latte adulterato.

«Ancora una volta la salute dei cittadini viene messa a rischio da operazioni sconsiderate e frodi alimentari» denuncia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

«I cittadini hanno il diritto di sapere se hanno acquistato mozzarelle potenzialmente nocive. Per questo è indispensabile che la magistratura fornisca i dettagli dell’operazione, specificando con quale marchio e dove venivano venduti i prodotti adulterati. Solo così gli utenti potranno attivare le dovute azioni risarcitorie nei confronti dei responsabili della frode» aggiunge.

«Episodi come questo producono un danno immenso al Made in Italy e all’intero settore alimentare italiano. Per questo chiediamo il pugno d ferro nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili di illeciti» conclude Rienzi.

Per Coldiretti l’adulterazione danneggia gravemente i 1371 allevamenti impegnati quotidianamente a produrre latte nel rispetto delle regole della “mozzarella di bufala campana Dop”. Le mozzarelle in questione sono il primo formaggio Dop del Sud con un aumento di produzione record del 7,2% per un totale di 44.270 tonnellate nel 2016. Per la Coldiretti «occorre difendere la qualità e il prestigio di un prodotto simbolo del Made in Italy con un valore al consumo di quasi 700 milioni di euro».

Risultati ottenuti anche grazie al prestigio conquistato all’estero dove sono dirette circa 13mila tonnellate all’anno di Mozzarelle di bufala campana Dop. Il valore dell’export ha superato i 100 milioni di euro.