Equitalia da record nel 2016: riscossi 8,7 miliardi


Per la società pubblica di riscossione +6,17% rispetto al 2015 e 509 milioni di euro in più

Il 2016 è stato un anno record per le riscossioni di Equitalia

ROMA – Record di riscossioni nel 2016 per Equitalia che ha raggiunto il suo primato storico. Nello scorso anno Equitalia ha riscosso oltre 8,7 miliardi con un più 6,17% rispetto al 2015.

Quota 8 miliardi era già stata superata due anni fa ma gli attuali 8,7 sono una cifra mai raggiunta prima. L’aumento complessivo è di 509 milioni di euro rispetto al 2015 e di 1,3 miliardi sul 2014.

I dati sono stati resi noti dalla società, guidata da Giugno 2015 da Ernesto Maria Ruffini.

«Numeri su cui ha inciso la riforma messa in campo lo scorso anno che ha portato da tre ad una sola società di riscossione. Ma anche il nuovo rapporto con i contribuenti e la digitalizzazione dei servizi, oltre a una maggiore produttività delle strutture della società» spiega Equitalia in una nota.

Per Equitalia il 2016 si è chiuso con risultati soddisfacenti sia al Centro-Nord che nelle regioni del Centro-Sud.

A trainare il saldo positivo ancora una volta è il Centro-Nord (dalla Toscana alla Valle d’Aosta) che fa segnare oltre 4,8 miliardi di euro.

Nelle regioni del Centro-Sud (Umbria e Lazio comprese) la riscossione sfiora i 3,9 miliardi di euro. Numeri importanti e molto positivi anche per i due azionisti di riferimento, Agenzia delle entrate e Inps. Stesso discorso per i 6.700 enti creditori, erariali, enti locali, albi professionali, istituti di previdenza per i quali Equitalia opera.

Nello specifico, a beneficiare del risultato record di Equitalia è innanzitutto l’Agenzia delle entrate per la quale sono stati riscossi 4,66 miliardi di euro. Sono 414,6 i milioni di euro in più rispetto al 2015 (+ 9,75%).

Molto positivo anche il saldo della riscossione di Equitalia per conto di Inps che nel 2016 sfiora i 2,5 miliardi (+5,5%), con 124 milioni di euro in più rispetto al 2015.

In leggera flessione il dato relativo ai Comuni, per i quali sono stati riscossi 530 milioni di euro, 20 in meno rispetto al 2015.

Positivo il saldo per l’Inail, con 117 milioni di riscossione nel 2016 (+4,7%).

Fa invece segnare un incremento di 20 milioni di euro la riscossione nel 2016 per altri Enti (Regioni, casse previdenza e Camere di commercio).

Segno meno con un calo di 34,6 milioni (-8,6%) per gli altri Enti statali (ministeri, prefetture, altre genzie).

Al primo posto tra le regioni figura la Lombardia con 1,84 miliardi di euro riscossi (+0,2%) seguita da Lazio (1,28 miliardi di euro e +8,8%) e Campania (875 milioni e +5,6%). Della graduatoria non fa parte la Sicilia, che opera con una società di riscossione propria.

Per l’Ad di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, «i risultati confermano che le riforme messe in atto dal Governo in questi tre anni, l’impegno alla lotta all’evasione e al recupero delle risorse con nuovi strumenti funzionano. Così come i nostri progetti per costruire un nuovo rapporto coi cittadini grazie anche all’impegno e alla professionalità dei dipendenti di Equitalia. Tutto va nella giusta direzione. Anche se possiamo e dobbiamo migliorare».