Il capoluogo lombardo è 33° nella classifica QS Best Student Cities. La Capitale è in 65ª posizione
ROMA – Quinta edizione della QS Best Student Cities, la classifica delle migliori città al mondo per gli studenti, in chiaroscuro per l’Italia. Milano, 33ª, è salita di cinque posizioni ma Roma ne perde quattro finendo al 65° posto.
La graduatoria è stata pubblicata dagli esperti di formazione universitaria QS Quacquarelli Symonds, autori del World University Rankings. Le 125 città analizzate sono state valutate sulla base della loro performance in 6 differenti indicatori.
Tra questi: desiderabilità, posizione nei rankings, student mix, opportunità lavorative, convenienza economica e opinione degli studenti.
In testa alla classifica non c’è più Parigi. La capitale francese dopo essere stata la numero uno ininterrottamente dal 2012 è stata superata da Montreal. Al terzo posto c’è Londra.
Tornando però alle realtà italiane, la ragione principale dello scarto fra le posizioni occupate da Milano e Roma è la loro performance diametralmente opposta per la “Reputazione presso i Recruiter”.
Questo indicatore si basa principalmente su un sondaggio d’opinione che coinvolge oltre 37.000 datori di lavoro nazionali e internazionali a cui vieni chiesto di indicare quali atenei a loro avviso producono laureati eccellenti.
Milano sale di 6 posti, piazzandosi decima al mondo per la “Reputazione presso i Recruiter” dei suoi laureati.
Merito di facoltà che hanno una solida reputazione sia nazionale sia internazionale e un focus sulle discipline più richieste dai datori di lavoro.
L’occupabilità degli studenti laureati degli atenei migliori specie in ingegneria o in business e management rimane elevata nonostante la disoccupazione giovanile in Italia sia tra le più alte in Europa.
Roma perde invece posizioni, occupando il 117° posto su 125. Nella Capitale ci sono realtà universitarie di eccellenza con fortissimi legami con il mondo finanziario e aziendale.
Ma la ricerca dimostra che sono meno conosciute al di fuori dell’Italia dai soggetti internazionali interpellati.
Per quanto riguarda gli altri indicatori, gli studenti milanesi sono costretti a bilanciare l’elevata qualità della vita con il relativo, alto, costo. Per sicurezza, corruzione, e livello di inquinamento il capoluogo lombardo è 52°, mentre Roma è al 62° posto.
In termini di “convenienza/costo della vita”, Roma prevale (52° posto) mentre Milano è al 69°.