Da Venerdì 17 a Domenica 19 febbraio 2017, il quartiere fieristico di via Punta di Ferro di Forlì ritorna a essere il “cuore verde della Romagna”
Sono passati dodici anni da quando, nel quartiere fieristico di via Punta di Ferro a Forlì, prendeva il via la prima edizione del Natural Expo, fiera del benessere e del naturale ideata da Gilberto Tedaldi, direttore di Romagna Fiere. Da allora la kermesse è cresciuta, arricchendosi di contenuti e di standisti e contribuendo nel tempo a diffondere tra un pubblico sempre più numeroso la cultura dello star bene nel corpo e nell’anima, ciò attraverso la conoscenza e la pratica delle più diverse discipline olistiche, a partire dalle cure alternative, di una variegata offerta di percorsi di crescita personale e spirituale e di tutti i prodotti del benessere, del naturale e del biologico. Diventata tra le più importanti fiere del settore in Italia, anche in questo appuntamento del 2017 il Natural Expo non ha mancato di riservare una serie di clamorose sorprese ai suoi visitatori.
Dal 17 al 19 febbraio 2017 il quartiere fieristico di via Punta di Ferro di Forlì ritorna così a essere il “cuore verde della Romagna”. Un cuore sano che trasmette a chi visita la manifestazione, organizzata come sempre da Romagna Fiere, vitalità, armonia, equilibrio, coscienza, benessere fisico e interiore. Con oltre 200 espositori specializzati provenienti da tutta Italia e dall’estero, un ampio ventaglio di centri benessere e scuole olistiche che propongono consulenze e trattamenti personalizzati, un ricco programma di conferenze e seminari, Natural Expo si conferma più che mai in questa sua 12ª edizione come punto di riferimento per i più qualificati operatori ed esperti di discipline olistiche e naturali, nonché un polo attrattivo per un pubblico sempre più informato, sensibile ai corretti stili di vita ed esigente. Un pubblico transgenerazionale che tra esibizioni, workshop, laboratori, conferenze, cooking show, prodotti biologici e a “chilometro zero”, mostre, esibizioni di pratiche appartenenti a tradizioni orientali e tanti altri stimoli inediti e affascinanti, può immergersi in un’esperienza sensoriale totalizzante della quale fare poi tesoro nella vita quotidiana.
Le novità della 12ª edizione
Novità assoluta di questa edizione è “Mondo Thai”. Quest’anno un’ampia sezione è interamente dedicata, nonché permeata, dalla cultura thailandese: un viaggio emozionale tra danze tradizionali, prodotti per il benessere e di artigianato etnico proposti da espositori e produttori qualificati e selezionati, rimedi di medicina naturale, dimostrazioni di intaglio di frutta e verdura, arti marziali, una grande area massaggi, abbigliamento per kung-fu e tai-chi, ristorazione tipica e il fascino di un tempio thailandese riprodotto in fiera. Un percorso organizzato in collaborazione con “Naga”, un’ associazione culturale thailandese non-profit con sede a Villafranca Padovana che da anni promuove in tutto il territorio nazionale i valori e le tradizioni del Paese asiatico attraverso attività formative e ricreative, sociali e assistenziali. Nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18, “Mondo Thai” dà la possibilità, a chi lo desidera, di gustare una cena tradizionale thailandese, con danze e coinvolgenti esibizioni folkloristiche che si susseguiranno sino alle 22.30.
Ma il viaggio ideale in mondi lontani, affascinanti e ricchi di cultura non finisce qui. Il Natural Expo non è solo una mostra-mercato, ma un viaggio “a tutto mondo” che desidera portare i visitatori a scoprire altre culture e tradizioni. Un tema questo caratterizzante dell’intera kermesse di quest’anno che apre, infatti, il percorso fieristico già nella hall della Fiera con l’allestimento di una grande mostra curata dall’associazione “A’DHI” di Bellaria in collaborazione con “Associazione Italia Tibet”. Intitolata “Fotografi italiani per il Tibet”, l’esposizione è proposta da Nicola Missiani (presidente “A’DHI”) e Claudio Cardelli presidente di “Italia Tibet” e presenta meravigliosi scatti fotografici di grandi maestri di questa arte che consentono di scoprire uno dei luoghi più suggestivi, ma per secoli anche meno documentati, al mondo. L’Istituto Lama Tzong Kapa di Pomaia, propone, poi, pubblicazioni, corsi e organizza due conferenze su Buddhismo e meditazione tenute dalla Venerabile Siliana Bosa e dalla Venerabile Ani Ciampa Tashi, mentre il monaco tibetano Venerabile Ghesce Lobsang Soepa dell’associazione non-profit “Tso Pema” realizzerà un mandala propiziatorio di sabbia distribuito poi al pubblico domenica 19 in una suggestiva cerimonia.
Incontri, workshop, conferenze e seminari
Come da tradizione l’evento forlivese offre al pubblico anche un ricchissimo e stimolante programma di incontri, workshop, conferenze e seminari. In tutti i giorni di apertura tre aree sono dedicate alla cultura, all’esplorazione di nuovi orizzonti di pensiero e pratiche per la salute, il raggiungimento del benessere e dell’armonia interiore. In queste si susseguiranno ricercatori, scrittori, operatori olistici e counselor professionisti la cui fama travalica i confini nazionali.
È il caso di Daniel Lumera, direttore della Fondazione MyLifeDesign e presidente della International School of Forgiveness, nonché ricercatore di livello internazionale nello studio e nella pratica della meditazione, che sabato 18 dalle 14 tiene una conferenza gratuita su “I 7 passi del perdono: la scienza della felicità”. Sempre sabato dalle 12.45 Stefano Denna, direttore delle sedi di Rimini e Bologna della “Roberto Re Leadership School”, si cimenta nell’imperdibile conferenza “Alimenta la tua mente e diventa leader di te stesso”, mentre dalle 17.30, AlbaSali, counselor olistico, armonizzatore familiare, tra i più innovativi trainer nel panorama della crescita personale e spirituale, presenta il suo successo editoriale “Figli che amano troppo”. Domenica 19 febbraio alle 15.15 animerà, invece, un “mini-stage” su “Costellazioni familiari crearmoniche”. Sono in programma anche tre conferenze dell’esperta di fisica quantistica ed astrofisica Maria Rosa Fimmanò. Il tema che le unisce è “Risolvere le cinque ferite: trasformarle in vantaggi per vivere meglio”, titolo del suo best seller con oltre 250.000 copie vendute.
Il calendario delle conferenze di Natural Expo anche in questa 12ª edizione viene arricchito dal contributo di un partner storico della manifestazione: il Gruppo Editoriale Macro di Cesena che, domenica 19 febbraio alle 15, 16.30 e 17.30 in un Open Space dedicato e allestito ad hoc, promuove tre importanti incontri.
Il grande mercato dedicato al “naturale”
All’interno dei padiglioni fieristici Romagna Fiere allestisce come ogni anno una grande mostra-mercato dove trovare, testare e scegliere prodotti e soluzioni innovative per la salute del proprio corpo e della propria mente: dalla cosmesi naturale all’alimentazione biologica e vegana, dal risparmio energetico all’arredamento etnico e artigianato realizzato con materiali di recupero e riciclo, dagli accessori realizzati con materiali biologici e di recupero all’abbigliamento naturale, dalle linee di erboristeria alle pratiche di medicina alternativa, fino alle attrezzature sportive, all’editoria specializzata e a tutto ciò che ulteriormente contraddistingue e sostiene il “vivere bene”.
Il grande mercato si articola in tre sezioni: “Bio beauty fashion” in cui trovano spazio gli esperti di make-up ed hair styling, i servizi di dietologi e massaggiatori, l’abbigliamento “a impatto zero”; “Vita e casa” dedicato alla qualità dell’ambiente domestico; “Cuore vegan”, l’area di Natural Expo che propone prima di tutto uno stile di alimentazione sana e nella quale, grazie a “Fuori Posto Truck” è possibile assaporare burger vegani e vegetariani, estratti di frutta fresca, waffle, caffè e tisane.
Sono tanti anche i prodotti di eco-cosmesi a base di oli essenziali, olive da prima spremitura, fiori e “materie prime” esclusivamente vegetali che si potranno trovare, al pari di bracciali energetici, solette biodinamiche per una corretta postura e tutto ciò che permette anche alla cucina di essere sana e rispettosa di principi etici: farine e legumi biologici, bacche, frutta secca e disidratata, cioccolato crudo e veg, infusi, the, birre artigianali. Non mancano monili e piramidi energetiche e da meditazione con cui migliorare la qualità della vita ed il benessere psicofisico, tra le tante novità di quest’anno si segnala il Genesa Crystal, la cosiddetta “scultura sacra geometrica” che assorbe le energie negative e che è presentata in una conferenza da Claudio Lazzero.
Si possono inoltre avere informazioni sulla Speleoterapia, ossia la terapia in caverna dove l’umidità relativa dell’aria si avvicina al grado di saturazione. A tutto questo si aggiunge la possibilità per i visitatori di saggiare il BIG MAMA: sedendosi all’interno di questa struttura si fruisce della energia primordiale attraverso la sublimazione benefica di più essenze espressive della filosofia olistica per un’esperienza di rigenerazione psico-fisica, relax e benessere.
La solidarietà
L’ usuale impegno a favore della solidarietà del Natural Expo quest’anno è rivolto alle Marche e ai suoi territori colpiti dal terremoto. Perciò alla rassegna forlivese partecipano con i loro prodotti assolutamente “Made in Marche”, due aziende situate nel cuore del cosiddetto cratere del sisma: “ECO:Y” e “Mamma Asina”. Altri ospiti del mondo del volontariato solidale presenti sono: Greenpeace, Medici senza Frontiere, Animal Asia e Amnesty International.