Per Manno, Presidente del consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, la presenza di Wanda Ferro in consiglio regionale è una garanzia di originalità, competenza e dedizione.
E’ Giuseppe Mangialavori che ha lasciato il posto in consiglio regionale dopo la sentenza della corte costituzionale il 22 novembre del 2016 riconoscendo l’incostituzionalità della legge del 2014 che annunciava l’assegnazione di un seggio all’assemblea per il miglior perdente nelle elezioni per la Presidenza della Regione.
“Non ha usato scorciatoie nella sua “overture” al Consiglio Regionale la consigliera Wanda Ferro. Ha graffiato eccome! E’ sembrato che la seconda parte di questa legislatura sarà contrassegnata proprio dall’azione di Wanda Ferro che contribuirà a restituire piena dignità e prestigio istituzionale all’Assemblea legislativa regionale”.
Sono parole non di circostanza quelle che pronuncia Grazioso Manno presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese salutando l’ingresso ufficiale nel Consiglio Regionale della Calabria di Wanda Ferro, con la quale – aggiunge “nel riconoscimento reciproco dell’autonomia delle Istituzioni abbiamo svolto un intenso e caparbio lavoro quando è stata Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro a testimonianza che le Istituzioni non sono mai di una parte o di qualcuno ma sono di tutti e dove il vero potere è il servizio.
Nel suo appassionato e leale discorso di insediamento – continua Manno – ho letto l’assoluta necessità di ridare dignità alla politica e di interpretarla, come affermava Paolo VI, come la più alta ed esigente forma di carità. Avere Wanda Ferro nella casa di tutti i calabresi è garanzia di molto buon lavoro che saprà sicuramente svolgere con originalità, competenza e dedizione. Grande Wanda, in tutti i sensi – conclude Manno: ci mancavi!!!”