Angelo Maggi porta quest’arte nei teatri. Domani a Sarteano, sabato e domenica a Firenze
ROMA – Approda finalmente in Toscana il primo e l’unico spettacolo dedicato all’arte del doppiaggio italiano: la voce di Tom Hanks, Bruce Willis, Robert Downey Jr, Il Commissario Winchester dei Simpson, Mark Harmon di NCIS e James Spader di Black List, ovvero Angelo Maggi, porterà in tre date (domani, Teatro degli Arrischianti di Sarteano, sabato e domenica, Teatro Lumière di Firenze) il suo DoppiAttore: una performance teatrale e cinematografica, musicale e colloquiale che, ospitando illustri ospiti del mondo italiano del “dubbing”, assumerà ogni sera una veste diversa.
Ad accompagnare Maggi nel suo viaggio caleidoscopico oltre il sonoro della pellicola ci sarà Vanina Marini, alternata sullo schermo da quattro inconfondibili paia di corde vocali, quelle di Pino Insegno, Massimo Lopez, Marina Tagliaferri e Luca Ward. In sala, Maggi interagirà col pubblico e interpreterà in diretta alcuni degli spezzoni cinematografici più noti, scelti ad hoc per esaltare la tecnica del doppiaggio.
“Il doppiattore” – come afferma Maggi nella sua lectio magistralis – è il mestiere di colui che prima di tutto è un attore con il compito di dare espressione, nella nostra lingua, alle emozioni che altri hanno creato nella loro: in tale ambito lo spettacolo rappresenta una eccellente e rara occasione per il pubblico di conoscere da vicino e vedere chi si nasconde dietro una “Voce” che lo accompagna quotidianamente nelle sale cinematografiche o davanti al piccolo schermo, ma – ancor più – lo spettatore potrà assistere ad una vera propria seduta di doppiaggio dal vivo, entrando magicamente in sala insieme ai protagonisti del sonoro.