Il primo ministro ha firmato la lettera che sarà consegnata oggi a Bruxelles dall’ambasciatore Tim Barrow
LONDRA – Tra due anni, il 29 Marzo 2019, la Brexit sarà conclusa e il Regno Unito non farà più parte dell’Unione europea. Serviranno ancora ventiquattro mesi di negoziati per concretizzare la volontà degli inglesi di lasciare l’Ue, espressa nel referendum dello scorso Giugno.
La data chiave, per l’Europa e Londra, è comunque quella del 29 Marzo 2019. L’iter per l’uscita del Regno Unito dai 28 Stati membri, infatti, parte oggi. Il primo ministro inglese Theresa May ha firmato la lettera che attiva formalmente l’articolo 50 del Trattato di Lisbona relativo all’uscita di uno Stato membro dall’Ue. È il primo passo, necessario, verso la Brexit.
Il documento stamani, poco prima delle 13, arriverà a Bruxelles. L’ambasciatore britannico all’Unione europea, Tim Barrow, lo consegnerà nelle mani del presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.
Nel pomeriggio, sempre a Bruxelles, si riuniranno il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, i capigruppo, il rappresentante del Parlamento europeo ai negoziati con il Regno Unito, Guy Verhofstadt, e la presidente della commissione per gli Affari Costituzionali Danuta Hubner.
Sul tavolo l’organizzazione della sessione plenaria di Aprile a Strasburgo e fra gli altri argomenti all’ordine del giorno, si discuterà anche della notifica del Regno Unito riguardo l’attivazione dell’Articolo 50. In Aula a Strasburgo la settimana prossima arriverà anche una risoluzione che rappresenterà il punto di vista degli eurodeputati sulle trattative per la Brexit.
Le tappe della Brexit
Tra un mese i 27 leader dei Paesi dell’Unione si riuniranno e, attraverso un mandato, incaricheranno la Commissione europea di avviare i negoziati con Londra.
Le trattative per la Brexit dovrebbero entrare nel vivo tra Maggio e Giugno 2017 (probabilmente dopo il 7 Maggio, quando la Francia eleggerà il suo nuovo presidente).
Nell’autunno 2017, intanto, il Governo del Regno Unito trasformerà tutti i provvedimenti legislativi a cui ha aderito in Europa in leggi nazionali.
Tra Ottobre 2018 e la Primavera del 2019 Londra e l’Unione europea voteranno il testo dell’accordo di uscita, fino alla data del 29 Marzo 2019 quando si concluderà l’iter. L’articolo 50 del Trattato di Lisbona, infatti, stabilisce due anni di durata per i negoziati di uscita di uno Stato membro.
Le trattative possono anche essere prolungate, ma è necessario il via libera di tutti e 27 gli Stati membri. Uno scenario che, viste le posizioni in campo, sembra difficilmente ipotizzabile.