Secondo i media locali sarebbe un uzbeko di 39 anni: smentito un secondo arresto
STOCCOLMA – La polizia svedese ha affermato di avere arrestato l’attentatore che ieri pomeriggio con un tir lanciato contro la folla ha ucciso almeno quattro persone e ne ha ferite altre 15 nel centro di Stoccolma, in Svezia. Il portavoce della polizia, Lars Bystrom, come riporta la BBC nella sua edizione online ha affermato che “la persona arrestata è sospettata di essere l’autista del camion che ha compiuto l’attentato”.
A compiere quello che il premier svedese non ha esitato a definire un attacco terroristico sarebbe stato un uzbeko di 39 anni, secondo il sito svedese Aftonbladet.
L’uomo, quando è stato fermato dalla polizia aveva lievi ferite e vetri rotti sui vestiti, gli stessi della foto diffusa dagli agenti nel corso della caccia all’uomo successiva alla strage.
Come riferisce il Guardian nella sua edizione online, il presunto attentatore di Stoccolma sarebbe stato catturato a Marsta, nella periferia Nord della città in una zona vicina all’aeroporto, che avrebbe raggiunto in treno.
Secondo la tv svedese SVT, che cita fonti di polizia, all’interno del camion rubato con cui è stato compiuto l’attacco sarebbe stata trovata un borsa contenente esplosivo. Un altro ordigno, inoltre, sarebbe stato disinnescato.
Le autorità che indagano sull’attentato non hanno invece confermato la notizia diffusa da diversi media internazionali di un secondo arresto effettuato oggi.
Intanto il primo ministro Stefan Lofven ha annunciato che saranno rinforzati i controlli ai confini del Paese. “Il terrorismo vuole impaurirci e vuole farci cambiare le nostre abitudini di vita ma noi non lo faremo. Il terrorismo non potrà mai sconfiggere il popolo svedese” ha affermato.